I fondi 8xmille alla Chiesa Cattolica sono un’importante risorsa per le comunità parrocchiali e gli edifici di culto. È proprio grazie a questi fondi che anche la diocesi di Acireale vede conservato e recuperato il patrimonio edilizio, culturale e pastorale.
Nello specifico, grazie ai fondi stanziati dall’8xmiile della CEI – Conferenza Episcopale Italiana, i locali dell’Oratorio “San Pietro” della Comunità parrocchiale SS. Salvatore di Acireale, siti in via Provinciale per Santa Maria degli Ammalati, potranno essere ristrutturati ed essere fruibili alla comunità.
8xmille per la ristrutturazione dell’Oratorio della parrocchia SS Salvatore
Come informa una nota dell’Ufficio comunicazioni sociali della diocesi, l’importo dei lavori previsti in progetto è di circa 130 mila euro, finanziati nella misura pari al 70% dalla CEI e per il restante 30 % dalla Parrocchia.
L’intervento prevede il consolidamento strutturale dei locali di ministero pastorale. Previsti, inoltre, lavori per l’abbattimento delle barriere architettoniche e la coibentazione del tetto. La consegna dell’Oratorio è prevista entro l’anno 2024.
La Soprintendenza ai BB. CC e AA e gli Uffici di Curia della diocesi hanno autorizzato i lavori da eseguire. In Curia è stata posta firma che dà l’avvio al restauro.
L’Oratorio della parrocchia SS Salvatore centro di aggregazione
Presenti alla sottoscrizione mons. Agostino Russo, vicario generale, don Angelo Milone direttore Ufficio Beni Culturali, la ditta aggiudicataria e il parroco don Francesco Mazzoli, che con grande soddisfazione e nel ringraziare il vescovo Raspanti, così dichiara: “L’Oratorio è un centro di aggregazione e formazione, sia religiosa che umana. Con i nuovi locali la comunità di San Salvatore dimostra di voler crescere, di essere una comunità attiva e che può guardare con grande fiducia al proprio futuro”.
Un’altra opera nella stessa comunità è già in esecuzione: il recupero della chiesa che sarà riconsegnata ai fedeli all’antico splendore del 1500. L’importo del progetto è di circa 270mila euro, finanziati dall’8xmille con la stessa modalità dell’oratorio. L’edificio di culto sarà invece consegnato nell’anno 2025.