La Parrocchia “Santa Tecla” di Acireale ha avviato un progetto di riqualificazione del proprio complesso parrocchiale. Il contratto è stato firmato in Curia dal parroco, Don Alfredo D’Anna, e dalla ditta che eseguirà i lavori. Erano presenti – si legge in una nota dell’Ufficio comunicazioni sociali della Diocesi – il vicario generale mons. Agostino Russo, il direttore dell’Ufficio Beni Culturali don Angelo Milone, ed i vicedirettori don Rosario Pappalardo e don Gianluca Franco.
Il progetto prevede una serie di interventi finalizzati a migliorare e a rendere più sicura la struttura, oltre che il suo decoro estetico.
Il valore complessivo dell’intervento ammonta a circa 100mila euro, finanziati per il 70% con i fondi dell’8XMILLE dalla Conferenza Episcopale Italiana ed il 30% dalla Parrocchia. I lavori saranno consegnati l’anno prossimo, nel 2025, anno giubilare.
I lavori previsti nella parrocchia di Santa Tecla
Nello specifico, i lavori riguarderanno il risanamento degli intonaci, l’impermeabilizzazione e la sostituzione di grondaie e pluviali per prevenire infiltrazioni d’acqua. Poi l’applicazione di zoccolature in pietra lavica sul prospetto nord della chiesa, in continuità estetica con il prospetto principale, per contrastare l’umidità ascendente. L’ installazione di nuovi punti luce per migliorare l’illuminazione del cortile interno e la tinteggiatura esterna con materiali traspiranti e dotati di proprietà antimuffa e anticondensa.
Nel ringraziare mons. Antonino Raspanti, vescovo di Acireale, per aver seguito l’iter burocratico, il parroco don Alfredo D’Anna ha commentato: “Quest’intervento rappresenta un passo importante per la conservazione del patrimonio architettonico della comunità e per offrire spazi adeguati alle attività religiose e sociali della Parrocchia”.