Dopo quasi due anni di silenzio per il più Bel Carnevale di Sicilia, in quest’anno 2022 la città di Acireale non ha perso tempo a ridare vita alla festa più rappresentativa del paese ma, in questo articolo, ad essere protagonisti sono i pareri dei giovani. Iniziamo col dire che, quest’anno, l’iniziativa si è svolta in un periodo diverso rispetto al solito a causa dell’ancora delicata situazione pandemica in cui ci troviamo. Questo Aprile profumava di coriandoli, vestiti in maschera e, ovviamente, di carri in cartapesta e infiorati che stupiscono chi li guarda.
La gioia dei giovani di rivivere il Carnevale 2022 di Acireale
Domandando ai giovani interessati, possiamo concludere come il ritorno del Carnevale li abbia resi felici. Come per tanti eventi, anche per questo, nei quasi due anni di blocco dovuto al COVID 19, ha fatto comprendere quanto fosse importante questa festa, in particolare per gli acesi che l’hanno sempre vissuta. Ciò che era mancato non era infatti solo la gioia degli spettacoli e dei carri in sé, ma anche il rivedere la propria città gremita di gente come non lo era da un po’.
Eppure non è come una volta. Secondo alcuni abitanti, due forti colpi sono stati inferti alla frequentazione del Carnevale. A complicare le cose, a loro parere, non è solamente la presente situazione pandemica, ma anche l’aggiunta del ticket per i non residenti. Quest’ultima iniziativa, nel periodo pre COVID-19 aveva già da prima diminuito, anche se leggermente, l’affluenza. Nonostante ciò, il piacere di rivivere la festa si fa sentire, e molti rimangono ancora oggi stupiti dinanzi all’abile lavoro dei mastri artigiani.
Bambini e adolescenti: come cambia la percezione della festa?
Nonostante il Carnevale sia mancato in questi anni di pandemia purtroppo non viene vissuto dai giovani alla stessa maniera di parecchi anni fa. Molti raccontano di quanto, da piccoli, fossero felici di mascherarsi e vivere il Carnevale con gioia, divertendosi a tirare coriandoli in aria. Ma raccontano anche di quanto invece, adesso, tutto questo non sia più presente come prima.
Certo, un ragazzo che cammina per le strade di Acireale percepisce ovviamente l’aria di festa tipica del Carnevale, ma non è travolgente come una volta. Ad alcuni adolescenti sembra di non vedere più molti bambini ridere e correre per le strade e neanche di vedere più adulti che scherzano come una volta. Qualcuno sottolinea di sentire invece come una certa stanchezza gravare su quegli stessi adulti che, stancati dalla monotonia pandemica, sembrano avere perso lo spirito divertente e coinvolgente del Carnevale. Cosa sta accadendo?
Uno spazio per le proposte dei giovani
Concludiamo con alcune proposte avanzate dai giovani. Nonostante vi sia chi paghi il ticket d’ingresso con piacere, nel merito non sono mancate comunque delle lamentele. Per diversi ragazzi, infatti, il biglietto attuale risulta essere una limitazione. Si spera nell’eliminazione del ticket e nel ritorno al libero accesso, come un tempo, anche se alcuni vorrebbero semplicemente un ribasso del prezzo. Ciò che i ragazzi desidererebbero consiste soprattutto in un maggior numero di attività che li riguardi maggiormente durante il Carnevale. In molti hanno apprezzato il Barocco Spring Festival, con l’augurio di realizzare altre iniziative del genere, nelle quali possano sentirsi coinvolti.
Aurora Bertino e Sofia Greco