Un veste nuova, visibile e funzionale in termini di possibilità di frequentazione e, allo stesso tempo, di sicurezza, per il monumento realizzato a suo tempo in via Nuova ad Aci Sant’Antonio, in memoria del ciclista spagnolo Juan Manuel Santisteban. L’opera – spiega una nota del Comune – nacque per onorarne il ricordo in seguito al tragico incidente avvenuto proprio in paese. Durante una tappa del Giro d’Italia del 1976, in seguito allo sbandamento di un gruppetto di quattro corridori, anche loro spagnoli, l’allora 32enne gregario della ‘Kas’ imboccò male la curva all’altezza di quella via, andando a sbattere contro il guardrail e perdendo la vita.
Aci Sant’Antonio / Riqualifica del monumento al ciclista Santisteban
Era il 14 maggio e oggi, a quasi 46 anni da quell’evento nefasto, con la Determina n. 743 l’Ente santantonese ha disposto l’affidamento alla ‘Piagreen’ S.r.l. dei lavori di riqualificazione, volti anche a garantire decoro e igiene pubblica.
Verrà realizzato un vero e proprio punto di ristoro per i ciclisti. Con un piccolo spazio per sostare attrezzato con una panca, una fontana e un parcheggio per le biciclette. Ed è prevista l’illuminazione notturna al centro del quale risalterà la roccia su cui è impresso il nome dell’atleta spagnolo.
L’impegno del consigliere Conti per il monumento a Santisteban
Ad impegnarsi in prima persona per giungere a questo risultato è stato, in questi anni, il consigliere comunale Salvo Conti. Appassionato di ciclismo e da tempo impegnato in questa disciplina, negli ultimi anni si è speso per onorare la memoria di Santisteban.
E più volte ha ricordato che “se avesse avuto il casco avrebbe avuto la possibilità di salvarsi”. In questo senso ha più volte riproposto alle cronache la vicenda del 1976, usandola come vero e proprio monito per i ciclisti, amatoriali o professionisti. E sottolineando come il casco sia fondamentale per salire a bordo delle due ruote.
La notizia dell’intervento volto a valorizzare ancora di più la memoria del ciclista scomparso è giunta fino in Spagna, dove ha avuto una forte eco. Qui il corridore professionista Juan Manuel Santisteban Lapeire, parente dell’atleta, ha espresso “la gratitudine di tutta la famiglia Santisteban-Crespo, di tutti i suoi amici e gli appassionati di ciclismo al Municipio di Aci Sant’Antonio. E anche a Santo Caruso suo sindaco, per aver realizzato questo progetto di restauro e mantenere viva la memoria”.
Il caso è stato sollevato dal giornalista sportivo Nunzio Currenti, appassionato di ciclismo, che più volte ha trattato l’argomento e ha stimolato l’amministrazione comunale santantonese, oltre a sensibilizzare il mondo del ciclismo. La settimana scorsa, in un evento formativo promosso proprio da Currenti, questi ha preannunciato e ha illustrato la decisione del Comune e ha ringraziato il consigliere Conti e lo stesso Caruso per aver permesso di raggiungere finalmente l’obiettivo.
“Sono molto felice – ha dichiarato il sindaco – per essere riusciti a portare a termine un progetto che onorerà come dovuto la memoria di Santisteban. E per contribuire, in questo modo, alla propaganda per la sicurezza nel mondo del ciclismo. Era un impegno importante quello preso per la riqualificazione del monumento. E ringrazio vivamente il consigliere Conti per tutto quello che in questi anni è riuscito a fare. Da parte mia e dell’Ente va l’abbraccio alla famiglia e agli amici di Santisteban e a tutti gli amanti del ciclismo che portano in giro la memoria del campione scomparso ad Aci Sant’Antonio”.