Il 16 luglio, Caltagirone è diventata la capitale siciliana dell’arte contemporanea. Per il terzo anno consecutivo – informa un comunicato degli organizzatori- più di 50 artisti siciliani si sono ritrovati nella città della ceramica, patrimonio dell’Unesco. Precisamente nel Salone di rappresentanza del Municipio di Caltagirone. Qui si è svolta la presentazione dell’atteso catalogo dal titolo “Diario di bordo. Cronaca di una pandemia” (edito da New l’ink), realizzato grazie al generoso contributo degli artisti e degli amici di “Scalamatrice33”. Oltre che di Banca Agricola Popolare di Ragusa, Unipol assicurazioni e Confesercenti.
Un catalogo nato dalla pandemia
L’interessante catalogo raccoglie sia le immagini inserite nella pubblicazione ed esposte nella mostra e sia i testi critici posti a loro corredo.
Sono intervenuti : Fabio Roccuzzo (sindaco di Caltagirone), Claudio Lo Monaco (assessore comunale alla Cultura), Salvatore Schembari (gallerista ed editore), Giuseppe Cona (ispiratore e anima di “Scalamatrice33”), Rocco Giudice (autore dei testi introduttivi e delle schede critiche dedicate alle opere) e Luca Scandura (Calusca) editore del catalogo e artista.
Successivamente, in via Luigi Sturzo, nel centro storico della città, nelle sale del Museo di Arte Contemporanea di Caltagirone – MACC, si è inaugurata la mostra che riporta lo stesso titolo del catalogo.
Dalla pandemia, insieme al catalogo una mostra con lo stesso titolo
La mostra è nata dalla pandemia, nei giorni del lockdown che hanno costretto tutti a chiudersi in casa. In una sorta di serrata collettiva dalla vita di relazione, fatto inedito nella storia della civiltà, non solo occidentale.
Raccontare e testimoniare il modo in cui è stata vissuta tale situazione senza precedenti, è stato l’impegno assunto dai tantissimi artisti che hanno aderito all’iniziativa. Rispondendo alla lettera-invito che hanno ricevuto nel 2020 da “Scalamatrice33”.
Così si sono ritrovati ancora una volta pittori e scultori siciliani (e non) di differente estrazione generazionale oltre che stilistica.
La mostra è visitabile al MACC di Caltagirone, dal 17 luglio al 30 settembre 2022, da martedì a sabato, dalle ore 9.30 alle ore 13.30 e dalle ore 17 alle ore 19).
Sono esposte le opere di ben 43 artisti siciliani (e non) : Turi Aquino, Riccardo Badalà, Salvo Barone, Giovanni Blanco, Maria Buemi, Giuseppe Calderone, Calusca, Giulio Catelli, Ezio Cicciarella, Anna Maria D’Amico, Salvatore Difranco, Alessandro Finocchiaro, Rosario Genovese, Sebastiano Grasso, Santina Grimaldi, Emanuele Guzzardi, Corrado Iozzia, Giovanni La Cognata, Salvatore Lanzafame, Ligama, Carmelo Minardi, Dario Naní, Stefania Orrù, Alfio Pappalardo, Maurizio Pometti, Maurizio Pierfranceschi, Cetty Previtera, Santo Previtera, Marco Privitera, Giuseppe Puglisi, Lucia Ragusa, Filippa Santangelo, Salvatore Santoddí, Federico Severino, Paolo Strano, Angelo Sturiale, Samantha Torrisi, Francesco Trovato, Alice Valenti, Angela Vinci, Salvatore Zimone, Salvo Catania Zingali, Piero Zuccaro.