Musica, emozioni e divertimento nel concerto omaggio a Franco Battiato e Lucio Dalla. L’anfiteatro “Lucio Dalla” di Milo, piccolo borgo alle pendici dell’Etna, gremito di spettatori, ha ospitato ieri sera, dopo due rinvii per il maltempo, l’evento “Caro amico…ti vengo a cercare – Franco Battiato e Lucio Dalla”, organizzato dalla Pro loco di Milo, guidata dal presidente Alfredo Cavallaro e dal vice presidente Giovanni Strano.
Lo spettacolo si è avvalso del patrocinio del Comune di Milo, dell’Assessorato Regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, dell’UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia), del Parco dell’Etna, di Unimpresa e della Fondazione Lucio Dalla di Bologna.
Una serata all’insegna dell’affetto per i due grandi cantautori, legati indissolubilmente a Milo, luogo magico scelto dai due artisti per acquistare casa, o ancora di più come Battiato per viverci, fissandovi negli ultimi trenta anni della sua vita la propria residenza.
Protagonisti della serata, presentata da Ruggero Sardo, sono stati Morgan, artista eclettico e geniale, legato da profonda amicizia con Battiato; “I Lautari” storica band catanese che ha portato alla ribalta la musica tradizionale siciliana; Daniel Zappa nella doppia veste di direttore d’orchestra e direttore artistico. E l’Ethos Orchestra, composta da oltre trenta elementi, con i solisti Laura Sfilio, Leotta e Daniela Rossello.
Immancabile l’interpretazione di brani celebri di Lucio Dalla (“4 marzo”, “Futura”, “Anna e Marco”, “Caruso”, “Piazza Grande”, “Siciliano”) e di Franco Battiato: ”Stranizza d’amuri”, “Bandiera Bianca”, “Povera Patria”, “La cura”, proposta dai vari artisti che si sono alternati sul palco.
Morgan protagonista dell’omaggio a Battiato e Dalla
Atteso l’intervento di Morgan che oltre a ricordare la sua personale amicizia con Battiato e i suoi soggiorni a Milo, ospite dell’amico, ha eseguito il brano “Battiato (mi spezza il cuore)”, composto per il cantautore siciliano dopo la sua morte.
Applausi ed apprezzamenti anche per il direttore artistico Zappa che ha anche cantato brani dei due artisti da lui arrangiati. “Arrangiare i brani ‘E ti vengo a cercare’ e ‘L’anno che verrà’ di due artisti amici, che però non hanno mai lavorato insieme, è stata una responsabilità e nel contempo una grande emozione – dice il direttore artistico. Ho ipotizzato una lunga e toccante lettera in cui l’amicizia è la protagonista assoluta ‘caro amico ti scrivo…perché ho bisogno della tua presenza’, parole che si intrecciano oltre lo spazio e il tempo.
La ricerca e la curiosità mi hanno sempre spinto ad andare oltre. E, anche in questo caso, ho cercato di immaginare un dialogo possibile fra esperienze e vissuti diversi, ma nel contempo vicini. Il concerto – prosegue Daniel Zappa – non è né una commemorazione, né una celebrazione. Ma un viaggio musicale, un’occasione di condivisione di ricordi, di gioia e di amore per la vita e per la musica. Ho voluto sul palco la mia Ethos Orchestra per trasmettere, tramite la musica, l’amore verso l’arte. E verso due grandi immensi cantautori, che con la loro musica sono andati sempre oltre l’apparenza delle cose. Speriamo – conclude – di trasmettere il loro valore musicale anche alle future generazioni”.
La statua dei due artisti in piazza Belvedere
La serata chiude le manifestazioni che hanno fatto da contorno alla realizzazione della statua di bronzo, a grandezza naturale, che ritrae i due cantautori. E collocata, dallo scorso 12 agosto, in piazza Belvedere “Giovanna d’Aragona” a Milo.
“Con questa serata si concludono gli eventi che hanno accompagnato la progettazione, realizzazione e installazione della statua dedicata a Battiato e Dalla – commenta Alfredo Cavallaro.
Una serata all’insegna delle emozioni e dell’affetto rimasto immutato nei confronti di questi due grandi artisti che hanno segnato profondamente la storia della musica italiana. I proventi della serata contribuiranno a finanziare la statua in bronzo, omaggio a Franco Battiato e Lucio Dalla.
Rosalba Mazza