Nel mondo della globalizzazione sempre più accesa, esiste ancora un’attività “di prossimità” diffusa su tutto il territorio nazionale. Ci riferiamo alle tabaccherie. Se ne perde forse l’essenzialità ma non le suggestioni che trasmettono, soprattutto quando si entra in una di esse. Un luogo che nel tempo ha mutato o modificato la funzione ma che rappresenta sempre un punto di incontro, di socialità, di utilità.
Il fascino delle tabaccherie
Alzi la mano chi attraversando la soglia di in una tabaccheria non si è mai lasciato catturare l’olfatto dalle essenze di tabacco o dal profumo della colla delle carte valori, attirato dalle vetrinette che spesso adornano spazi angusti ma familiari contenenti pipe o accendini o ancora gadget o cartoline della propria città o paese, mentre il gerente fa capolino dal piccolo retrobottega dove spesso consuma un piccolo pasto per non interrompere il servizio.
Oggi il ruolo delle tabaccherie si è modificato, con la tecnologia che ha preso il posto dei vecchi servizi. Non dimentichiamo che nei momenti più bui della pandemia i tabaccai sono stati tra i pochi esercizi commerciali autorizzati a mantenere aperta la propria attività come servizio di prossimità e basta questo per confermare il collegamento ed il radicamento all’interno delle comunità e delle città, dalle più grandi alle più periferiche. Una realtà che continua a contraddistinguere questa nostra Italia, fatta di attività spesso familiari e portate avanti con sacrificio e dedizione.
Il salone dei tabaccai in tour da Torino a Misterbianco
In questo contesto apparentemente idilliaco si battono i tabaccai d’Italia che la Federazione Italiana Tabaccai ha voluto riunire in un salone dedicato, proposto sul territorio italiano denominato “T2000 in Tour”. Un evento che ha idealmente unito Nord a Sud con le tappe a Torino (4 aprile), Arezzo (19 maggio), Roma (17 settembre) ed ora, il 23 ottobre, nella nostra Sicilia.
L’obiettivo, come ricorda la Federazione, è quello di creare un importante contatto tra i rivenditori di generi di Monopolio, il sindacato di riferimento, F.I.T. e le aziende che completano l’offerta commerciale di questi punti vendita. Radunando tutti in un unico sito, dedicato e dove si potesse parlare la stessa lingua.
La presenza nella nostra isola chiude un percorso espositivo iniziato a Torino denominata “Salone dei Prodotti e dei Servizi per la Tabaccheria” che già ha riscosso particolare interesse di pubblico e di presenze nelle precedenti tappe. Raggiungere i tabaccai sul loro territorio offre l’opportunità ai rivenditori di conoscere meglio le ultime novità offerte dal settore.
Al salone tabaccai di Misterbianco anche un annullo filatelico
Press&Image 2001 Spa edita la “Voce del Tabaccaio”, organo di informazione ufficiale della Federazione Italiana Tabaccai.
Per creare legame che unisse le quattro date, ha voluto storicizzare questi momenti con un annullo speciale, ripotante il logo della manifestazione. Spicca la “T” tipica delle vecchie insegne che identificavano soprattutto in passato la presenza di una tabaccheria, oggetto vivo nella memoria collettiva ancora oggi.
Anche a Misterbianco, così come nelle precedenti tappe, sarà presente il 23 ottobre una postazione di Poste Italiane. Il servizio in questo caso sarà curato dall’Ufficio di Catania dalle ore 9,30 alle ore 18,00 presso Sicilia Fiera, in Via Bologna 16. L’annullo sarà poi disponibile a partire da lunedi 24 e per i successivi 60 giorni presso l’Ufficio di Catania – sportello filatelico – Via Etnea 215. Per poi essere depositato presso il Museo della Comunicazione e di Storia Postale di Roma.
Mentre idealmente le volute del fumo di un sigaro saliranno nel bel cielo azzurro di Sicilia, ben vengano questi momenti di aggregazione e di positività. Perché anche un mestiere così umile e silenzioso ma sempre presente mantenga saldo il suo ruolo nella nostra società.
Giuseppe De Carli