Si terrà alle 18 nella sala “Cristoforo Cosentini” della Biblioteca Zelantea di Acireale, venerdì 28 ottobre, il seminario sull’antisemitismo “Pro Perfidis Judaeis: parole e narrazione della persecuzione antiebraica”. L’organizzazione è a cura del MEIC (Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale), associazione di laici cattolici impegnata nella “formazione alla politica e alla responsabilità civile ed ecclesiale” dei suoi membri attivi.
L’evento è stato progettato in unione all’Accademia di Scienze, Lettere e Belle Arti degli Zelanti e dei Dafnici di Acireale. L’iniziativa intende fornire informazione sui deplorevoli fenomeni razzisti. Ombre di ritorno che, nostro malgrado, si manifestano anche in Italia. Come afferma una nota stampa, l’obiettivo è quello di riflettere e comprendere le radici. Poi soprattutto, se possibile, i motivi contemporanei di tali eventi.
“Scopo dell’incontro – si legge – è quello di invitare a riflettere sulla permanenza e diffusione nella società italiana del fenomeno dell’antisemitismo che […] ha raggiunto le forme del complottismo antiebraico. […] Intende contribuire alla costruzione di un percorso di conoscenza delle radici del fenomeno e di dialogo tra approcci disciplinari distinti ma complementari”.
Acireale / I relatori e le origini di Pro Perfidis Judaeis
Argomenti perciò tanto delicati hanno bisogno del giusto approccio e qui intervengono i relatori. Il professore Don Carmelo Raspa, docente presso la Facoltà Teologica di Sicilia, presenterà “Motivi omiletici ed espressioni proverbiali sugli Ebrei”. Il professore Ernesto De Cristofaro, insegnante presso il dipartimento di Giurisprudenza di Catania, fornirà uno sguardo sul tema con “Le parole del diritto: difesa della razza, genocidio, negazionismo”. Infine, la professoressa Marinella Sciuto, docente del Liceo Scientifico “Archimede” di Acireale, tratterà invece l’importante tema del ricordo con “A che serve la memoria?”. Sciuto è stata impegnata in questo ambito anche in passato, come ad esempio in occasione della conferenza tenutasi nel 2021.
Antisemitismo / La prospettiva dell’incontro “Pro Perfidis Judaeis”
I tre differenti approcci disciplinari biblico-teologico, giuridico e storico-filosofico diventano qui complementari. Fanno da ponte tra la coscienza collettiva e la Strategia Nazionale di lotta all’antisemitismo. La Strategia ha lo scopo di “presentare alle istituzioni e alla società indicazioni e raccomandazioni per l’attuazione in Italia di tale definizione”. È peraltro approvata dall’IHRA (International Holocaust Remembrance Alliance). Parte dalla richiesta del Consiglio dell’UE nei confronti degli stati membri di integrare l’argomento agli ambiti politici. Per avere più informazioni è possibile consultare l’apposita pagina sul sito del governo.
Simone Corsaro