La preside Zina Bianca è stata confermata presidente del Consiglio provinciale dell’AIMC (Associazione Italiana Maestri Cattolici) della provincia di Catania che ieri sera ha rinnovato le cariche sociali.
Esther Flocco, segretaria nazionale AIMC: “Individuare spazi di ascolto camminando insieme”
L’incontro, ricco di contenuti e di spunti di riflessione, ha registrato l’intervento in video conferenza della segretaria nazionale dell’AIMC, Esther Flocco. “Dobbiamo individuare spazi di ascolto, camminando insieme – chiaro il riferimento al cammino sinodale – e accogliendo le domande che ci vengono dalla società. E dobbiamo pensare che il futuro inizia oggi e non domani. Per ascoltare, occorre imparare a muoversi verso gli altri e stare insieme agli altri, recuperando la nostra identità di cattolici e credenti”.
Marina Ciurcina, presidente regionale: “L’AIMC cresce, sempre più consapevole della sua missione”
Marina Ciurcina, presidente regionale uscente, ha tracciato le linee della sua azione nel cinquennio che si è appena concluso. “Sono contenta dei risultati raggiunti, l’AIMC cresce, sempre più consapevole della sua missione. Siamo, in Sicilia, la terza regione per numero di soci.” “Certo, c’è da lavorare, superando le contrapposizioni, camminando insieme i risultati non potranno che migliorare”.
Zina Bianca, presidente provinciale AIMC: “La scuola rimane luogo della conoscenza, della memoria, dell’ascolto e della narrazione”
Zina Bianca ha poi relazionato sulle attività svolte dalle varie sezioni (Catania, Acireale, Giarre e Grammichele). “La scuola – ha detto tra l’altro – rimane luogo della conoscenza, della memoria, dell’ascolto, della narrazione, un luogo dove è possibile crescere ed immaginare un futuro”. “E nel futuro – ha aggiunto – dobbiamo trovare il senso della nostra esistenza, scoprendo che si può amare e si può essere amati”.
Zina Bianca, presidente provinciale AIMC:” Un futuro di pace, di costruzione e di democrazia”
“Un futuro di pace – ha sottolineato – di costruzione, di democrazia, di dialogo, di rispetto, di riconoscimento di sé e degli altri”. E, riflettendo sul ruolo della scuola, ha concluso: “ La scuola, sostenuta dalla riflessione dell’AIMC, sia luogo della mediazione, con un agire mirato al rapporto persona/mondo/soggetti politici/mondo sindacale e associazionismo”.
Carmelo Raspa: “L’AIMC esprime la volontà di stare nei progetti della storia”
Sulla “mission” dell’AIMC, anche l’ultimo intervento, di padre Carmelo Raspa. “L’AIMC è un’associazione di scelta, non fondata su simpatie e amicizie. Esprime la volontà di stare nei progetti della storia”. “E la storia non va combattuta ma va ascoltata. La memoria non va fossilizzata, la memoria che diventa nostalgia è un fatto negativo”. “Attraverso l’ausilio della memoria dobbiamo invece provare a decifrare il presente per costruire il futuro”. E ha concluso: “Mai perdere il proprio ruolo: Gesù lava i piedi ma resta Gesù”.
Il nuovo consiglio provinciale e le sezioni territoriali dell’AIMC
Il Consiglio provinciale risulta così composto: Zina Bianca, presidente; Elisabetta Maggio, vicepresidente. Componenti: Maria Grazia Conti (presidente sezione Catania), Salvo Di Stefano, Lucrezia La Paglia, Francesca Cavallaro (presidente sezione Acireale), Aurora Oliveri, Maria Torrisi (presidente sezione Giarre), Rosa Alfina Santonoceto, Lucia Casella, Caterina Galatà (presidente sezione Grammichele), Caterina Borzì, Caterina D’Amico.
Grazie a don Sapuppo e a don Cubito, direttore del Seminario di Catania
L’incontro si è tenuto nei locali del Seminario Arcivescovile di Catania grazie alla collaborazione di don Antonio Sapuppo, direttore dello Studio Teologico “San Paolo”, e di don Salvo Cubito, direttore del Seminario.
Giovanni Lo Faro