Ci ha lasciato all’età di 95 anni una delle più importanti attrici del cinema italiano, Gina Lollobrigida. Già all’inizio di Gennaio l’attrice era stata ricoverata per alcuni problemi di salute. Il 16 Gennaio si spegne colei che era riuscita a portare il cinema italiano nel mondo, si spegne un altro pezzo di storia e cultura italiana.
Gli esordi nel cinema
Nata a Subiaco, Gina Lollobrigida fa i primi passi nel mondo dello spettacolo partecipando ad alcuni concorsi di bellezza. Nel 1947, infatti, riuscirà ad aggiudicarsi il terzo posto per Miss Italia. L’incontro col mestiere di attrice, però, avverrà in teatro. Il cinema arriverà solo negli anni ’50; dopo alcuni ruoli da comparsa “La Lollo” riuscirà ad ottenere alcune parti per film sia italiani che francesi. Il ruolo che, però, la consacrerà a stella del cinema italiano e che le permetterà di vincere il Nastro D’Argento è quello della bersagliera nel film “Pane, amore e fantasia” di Luigi Comencini, al fianco di Vittorio De Sica.
La conquista di Hollywood
Il successo però non si ferma all’Italia; Lollobrigida diventerà infatti protagonista di molte pellicole hollywoodiane. In particolare il film “La donna più bella del mondo” di Robert Z. Leonard le permetterà di vincere il David di Donatello come miglior attrice protagonista. Per tutto il ventennio che va dagli anni ’50 agli anni ’70, la Lollobrigida diventerà il simbolo degli italiani nel mondo. Sarà il ventennio più florido della sua carriera che la vedrà fare avanti e indietro tra Hollywood e Cinecittà.
In questi anni riuscirà a vincere ben due David di Donatello come miglior attrice protagonista; nel 1961 otterrà il golden globe come migliore attrice del mondo per la sua interpretazione nel film “Torna a Settembre”. Il successo non si fermerà al cinema; iconica è la sua interpretazione nella miniserie televisiva “Le avventure di Pinocchio” tratta dal romanzo di Collodi, nei panni della fata turchina.
Non solo attrice
I successi di Gina Lollobrigida però non riguardano solo la recitazione. Agli inizi degli anni ’70, infatti, l’attrice sceglie di mettere in secondo piano il cinema e la televisione, e di dedicarsi alla fotografia. Ricordiamo l’importante reportage in cui riuscì ad intervistare Fidel Castro, che le permise di dimostrare al pubblico che dietro alla star vi era una donna intelligente con degli ideali specifici che non aveva paura di mandare avanti. A proposito della professione di fotografa ella disse: “Viaggiando, volevo conoscere persone importanti che mi incuriosivano, ma non politicamente. Oltre alle persone importanti anche personaggi comuni per farmi conoscere la vita vera della gente”
Gli ultimi anni della bersagliera in TV
Gli ultimi anni della sua vita la vedono protagonisti nei salotti televisivi e come ospite d’onore in alcune delle più importanti rassegne cinematografiche del nostro paese. Nel 2006 infatti le viene assegnato il David speciale e nel 2016 verrà premiata ai David di Donatello con un premio alla carriera. Il 2 Febbraio 2018 diventerà la quattordicesima artista italiana ad ottenere una stella presso l’Hollywood Walk of Fame di Los Angeles. A dimostrazione dell’importanza che ha avuto Gina Lollobrigida nel portare l’Italia e il cinema italiano nel mondo.
Le parole della storica amica e rivale Sophia Loren
Durante i funerali di Gina Lollobrigida nella Chiesa degli artisti, sono arrivati dei fiori, accompagnati da un messaggio, da parte della storica amica e rivale Sophia Loren. I giornali di tutta Italia hanno riportato le parole della “ciociara” che si è dichiarata terribilmente addolorata e senza parole per la perdita della collega: “Cara Gina il tuo corpo si è spento ma la luce della tua stella brillerà su di noi e nei nostri cuori per sempre. Ti voglio bene Gina!”
Se ne va un altro pezzo di storia
È così che ci lascia un altro pezzo di storia italiana. Colei che ha saputo realizzare il sogno americano, colei che con la sua eleganza e il suo talento ha saputo renderci orgogliosi agli occhi del mondo intero. Non sono solo agli gli italiani a piangere, ma oggi tutto il mondo ricorda quella che è stata Gina Lollobrigida: un vero orgoglio italiano.
Francesco Guglielmino