Catania e Paternò pronte per scendere in campo davanti ad una cornice di pubblico importante. Gli uomini di mister Ferraro sono alla ricerca di punti che possano avvicinarli alla matematica promozione; gli uomini allenati dal catanese Giovanni Campanella, invece, necessitano di un risultato positivo in chiave salvezza.
Gap tecnico notevole tra le due compagini, i numeri raccolti dicono che c’è un abisso tra le due squadre nel più classico dei testa coda, ma mai dare niente per scontato. Prova ne sia che non più tardi di due settimane addietro la Mariglianese – che occupa il fondo della classifica – mise in difficoltà l’Elefante al “Massimino”.
Il Paternò ha ritrovato una vittoria molto attesa nel turno precedente contro la Vibonese, che mancava dal lontano 6 novembre (1-0 al Locri) ed ha raccolto 6 punti nelle ultime cinque giornate, da quando siede in panchina Campanella, terzo allenatore stagionale dopo Beppe Pagana e Davide Boncore.
Le formazioni in campo
Per l’occasione Ferraro ha nuovamente inserito Jefferson tra i convocati, ne fa parte anche il difensore Somma.
Con riferimento all’undici che scenderà in campo: Bethers in porta; Rapisarda, Castellini, Lorenzini e Boccia a completamento della linea difensiva; Rizzo, Lodi e Vitale a centrocampo; Chiarella, Sarao e De Luca in avanti.
Il Paternò, invece, riproporre il 4-3-3 ultimamente adottato da Campanella con Mittica in porta; Asero, Bontempo, C. Guarnera e De Vivo in difesa; Dama, Cozza e D’Amore in mezzo al campo, Aquino, Ankovic e Piciollo in avanti.
Un primo tempo incolore
Al minuto 10 buona azione da parte di De Luca che guadagna metri a centrocampo e poi serve Sarao che ci prova dalla distanza. Parato da Mittica.
Pericoloso Chiarella cinque minuti dopo, ben servito da Lodi, che riesce a farsi spazio e penetrare centralmente la difesa avversaria, il tiro però non è dei migliori. Sul ribaltamento di fronte il Paternò sfiora il gol con Piciollo che colpisce in pieno la traversa a Bethers battuto. Nulla di fatto!
Sul finire del primo tempo De Luca sfiora il gol, di poco alto sopra la traversa. E sempre De Luca appena dopo solo davanti al portiere preferisce passare anzichè tirare in porta. Nulla di fatto.
In questo primo tempo non si è visto un bel Catania, la compagine ospite non esprime un gran calcio, ma gli uomini di Ferraro non sono stati incisivi e le poche occasioni realizzate non hanno portato al gol.
Nella ripresa due gol del Catania, grazie al centrocampista Palermo
Subito pericoloso il Paterno con un azione corale che però non sortisce gli esiti sperati. Bethers para senza problemi. Poco dopo è il Catania che ci prova con Chiarella, di poco sopra la traversa.
Al ’14 minuto su calcio di punizione battuto da Sarno l’accorrente Palermo insacca per il vantaggio dei rossazzurri.
Secondo gol al ’23 minuto sempre di Palermo che raccoglie un pallone in area di rigore dopo un forcing di Russotto.
Doppietta di Palermo, Paternò sconfitto al “Massimino”. Secondo tempo decisamente migliore per gli undici di Ferraro che con gli innesti di Palermo, Russotto, Jefferson e Sarno, poi uscito per infortunio, è riuscito a portare la gara a favore del Catania per l’ennesimo successo consecutivo. La promozione è sempre piu vicina.
Giovanni Rinzivillo