Il Catania prova a conquistare l’11 esima vittoria consecutiva contro il Cittanova al “Massimino”, ultima vittoria tra le mura amiche contro il Paternò. Vincere per avvicinarsi alla matematica promozione in serie C possibile il 19 marzo o il 2 Aprile.
Sulla strada dei rossazzurri un Cittanova in piena bagarre retrocessione ma che fatica a risollevarsi ed ha segnato solamente 20 gol in questo campionato, dieci dei quali portano la firma del trequartista Antonio Crucitti, calciatore da tenere particolarmente d’occhio. Calabresi, comunque, da non sottovalutare.
Le formazioni in campo
Bethers ha recuperato ed è chiamato a difendere i pali rossazzurri. Linea difensiva che dovrebbe essere composta, da destra verso sinistra, da Rapisarda, Somma, Lorenzini e Castellini. In mezzo al campo ritorno in cabina di regia dall’inizio di Ciccio Lodi, supportato da Rizzo e Vitale. In avanti, a rappresentare il tridente offensivo, saranno Forchignone, Sarao e De Luca.
Cittanova che, invece, opporrà agli etnei un 3-5-2 con la linea difensiva che diventa a cinque in fase di non possesso. Bruno in porta; Figini, Alfano e Ficara a protezione della difesa; Rugnetta da una parte, Rao dall’altra sugli esterni con Boscaglia, Aprile e Condomitti in mezzo al campo. Il già citato Crucitti supporta in avanti il catanese Giannaulla.
Primo tempo a reti inviolate
Al minuto 11 si affaccia il Cittanova dalle parti di Bethers con Rao, ma il tiro non è preciso.
Pericoloso il Catania al 19 minuto con Rizzo che serve un crosso delizioso per Sarao che colpisce di testa e impegna il portiere ospite Bruno.
Dopo 17 minuti è Castellini a rendersi pericoloso di nuovo di testa, di pochissimo sopra la traversa.
Si conclude un primo tempo a reti inviolate e povero di emozioni. Con un Catania più pericoloso rispetto ad un Cittanova che si è visto veramente poco nell’area dei rossazzurri.
Lodi al ’96 regala la vittoria ai rossazzurri
Il neo entrato Palermo spreca mandando alto sulla traversa al 7 minuto.
Al ’10 su cross di Chiarella è Jefferson colpisce bene di testa ma manda fuori.
Resistenza stoica del Cittanova, anche se gli etnei spingono con grande determinazione in avanti.
Al minuto 85′ Gaudio prova un’azione in attacco per i suoi ma il suo tiro finisce fuori.
Vitale pericolosissimo al minuto 88′: raccoglie il cross di Rapisarda ma il suo tiro viene parato da un insuperabile Bruno. Ci prova pure Giovinco poco dopo, mira imprecisa.
Alla fine succede di tutto: al 96′ Figini commette un fallo di mano in area, viene espulso e concesso un penalty al Catania, segna Lodi ed è subito festa al triplice fischio finale.
Etnei a un passo dalla promozione: la vittoria del campionato potrebbe arrivare già nel prossimo turno col Canicattì. Quello sul Cittanova è l’undicesimo successo consecutivo nel girone I di Serie D.
Giovanni Rinzivillo