Catania si sta dimostrando centro di molteplici iniziative per l’ambiente nel 2023. Sono moltissimi i convegni, gli eventi organizzati e le azioni attuate per promuovere la sostenibilità ambientale. Si è capito soprattutto quanto sia importante sensibilizzare i cittadini sull’argomento. E’ cruciale imparare a prendersi cura del luogo in cui viviamo per riuscire a realizzare un mondo totalmente green.
La prima Green Expo nel Sud Italia
Un evento degno di nota è stato certamente Catania 2030: ha ospitato al suo interno i due salotti Ecomed – Progettocomfort. Si è tenuto a Misterbianco tra il 19 e il 21 aprile 2023. Il programma è stato organizzato per spingere ad includere nella rete dell’economia circolare italiana le aziende, istituzioni e stakeholders mediterranee. L’obiettivo è di mettere in contatto la domanda e l’offerta di idee tecnologiche che possono essere utili per ravvivare questo settore che è rimasto indietro nel Sud. I principali temi trattati sono stati 4: acqua e clima, rifiuti e risorse, energia e mobilità, ecoarchitettura e rigenerazione. Sono state organizzate attività sociali per coinvolgere direttamente i cittadini in progetti educativi, di intrattenimento e ludici sui temi ambientali.
L’ateneo catanese per la difesa dell’ambiente
L’Università degli Studi Catania è stata in prima linea nell’evento. Ha infatti un suo spazio all’interno di Catania 2030 e ha organizzato dei convegni per promuovere la sostenibilità ambientale. Sono stati presentati degli innovativi progetti di ricerca di docenti in stand appositi. Importante è stato anche il ruolo degli studenti, che sono sempre più coinvolti in questi progetti e che potranno godere di più opportunità per svolgere tirocini e stage con le aziende partecipanti alla fiera.
Il report di Legambiente sulla mobilità catanese
Legambiente è una delle più importanti associazioni ambientaliste ed è importante il suo report relativo alla mobilità catanese. La città risulta in base a questo lontana dagli obiettivi prefissati dalla “Clean Cities Campaign”, rete di associazioni ambientaliste che ha studiato la mobilità di più città europee. L’obiettivo è di ottenere entro il 2030 dei trasporti sicuri e poco inquinanti. La nostra mobilità risulta lontana da questo obiettivo.
Si osserva un forte inquinamento dell’aria causato dall’alta percentuale di PM10 e PM2.5 nell’aria etnea, i quali dovranno subire rispettivamente una riduzione del 29 e del 23% per rispettare gli standard adottati dall’Europa per il 2030. Un altro problema è che sono presenti troppe automobili: 79 ogni 100 abitanti. Di conseguenza vi sono anche molti più incidenti rispetto ad altre città: Catania è una delle città più insicure da questo punto di vista. Una soluzione potrebbe essere quella di investire in migliori mezzi pubblici e costruire una buona pista ciclabile.
Le iniziative del Comune di Catania
Il Comune di Catania sta prendendo delle decisioni importanti e partecipando ad importanti iniziative per aumentare il rispetto dell’ambiente a Catania. Sta spingendo le persone ad utilizzare i mezzi pubblici grazie al nuovo Bonus trasporti 2023 dedicato a tutti i cittadini con ISEE inferiore ai 20.000 euro nel 2022 e adottando mezzi elettrici. Il Comune sta intervenendo anche per una migliore gestione dei rifiuti. Giorno 29 marzo è stata annunciata l’apertura di 4 cantieri sparsi nel nostro territorio: 4 nuove isole ecologiche per potenziare la raccolta differenziata.
Il Comune di Catania e il CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) hanno peraltro firmato ad inizio aprile un protocollo d’intesa. Si renderà più semplice lo smaltimento degli imballaggi, ma anche del resto dei rifiuti differenziati. Il CONAI sta aiutando il Comune ad implementare il servizio nel territorio sia con startup che con attività di comunicazione per sensibilizzare e informare i cittadini. Sta inoltre mettendo a disposizione il proprio sistema di tracciabilità dei rifiuti finanziato dal proprio Consorzio, per aiutare a rintracciare eventuali problematiche.
Martina Fidelio