Sabato 6 maggio nella Basilica San Filippo di Agira in Aci San Filippo lo staff del Museo Verticale d’Arte Sacra “Benedetto XVI”, in collaborazione con l’Associazione “Stoà Sicula”, promuove l’evento Eximiae Devotionis. Percorso tra arte, storia e devozione in onore di San Filippo D’Agira.
La Basilica, dalle ore 20 e fino alle ore 23, – si legge in una nota dell’Ufficio Comunicazioni sociali della diocesi – si trasformerà in una teca espositiva, aprendo le sue porte ai visitatori che vorranno ammirare la bellezza di questo percorso museale. C’è l’esposizione straordinaria degli antichi ex-voto e dei documenti storici sulla festa di San Filippo, custoditi nell’archivio storico parrocchiale e mai esposti prima.
L’evento rientra all’interno dei solenni festeggiamenti in onore di San Filippo d’Agira previsti dal’ 1 al 13 Maggio.
Una mostra sacra per la festa di San Filippo di Agira
“Gli oggetti messi in mostra – dichiara don Roberto Strano, parroco – sono la testimonianza tangibile della devozione secolare di una comunità che ogni anno torna puntuale a rendere omaggio al proprio Santo protettore”. Nel corso della serata si ammirerà la tradizione culinaria legata alla festa di San Filippo, con la presentazione e degustazione del dolce tipico, “A cuppulidda”. Il termine è legato alla forma circolare di questo dolce, simile alla testa del Santo. Al suo interno è possibile gustare un’ottima marmellata di limoni, frutti tipici in tutto il territorio di Aci Catena.
“È nostra intenzione – spiega il prof. ing. Salvatore Schillaci – programmare azioni di rivalutazione e conoscenza del valore e della bellezza delle opere religiose”.
Inoltre, domenica 7 maggio, alle ore 20.30 a Piano San Filippo, il comitato dei festeggiamenti organizza la 2° Kermesse canora “Aci San Filippo è musica”. La manifestazione in onore del Santo Patrono Filippo di Agira, è in ricordo dell’imprenditore Salvatore Guarrera, venuto a mancare due anni fa.
Presenteranno la serata i giornalisti Mary Cortese e Salvo Coco. Direttore artistico e regia di Antonio D’Amico, con il supporto di Alfio Guarrera, figlio del noto imprenditore.