Nell’Ottocento e nel Novecento la città di Catania era famosa nel mondo come principale polo produttivo d’Italia per la fabbricazione, soprattutto, di mandolini e chitarre. Fabbricazione caratterizzata da un’attenzione per la qualità del suono e la bellezza estetica degli strumenti musicali.
Nel capoluogo etneo operavano ben oltre 130 botteghe di liuteria di diversa natura e dimensione. Esse, sia pure con alterne fortune in quell’epoca segnata dai due gravissimi conflitti mondiali, producevano annualmente parecchie decine di migliaia di strumenti, esportandoli in tutto il mondo.
Un ricco patrimonio- si legge in una nota dell’ufficio stampa dell’Università di Catania- quasi del tutto scomparso, fatto dal quotidiano lavoro di numerose botteghe artigiane.
Adesso è riportato alla luce dalla mostra “Catania liutaia – mostra di strumenti, botteghe, documenti” allestita all’Università di Catania, nell’aula 13 del Palazzo centrale e negli spazi museali di Palazzo Sangiuliano, fino al 14 luglio prossimo.
Catania liutaia: in mostra antichi strumenti, immagini e attrezzi
L’esposizione inaugura il cartellone dell’edizione 2023 del Marranzano World Fest.
E’ organizzata in collaborazione tra l’Associazione Musicale Etnea e Fondazione Kalos – Antichi Mestieri d’Arte, che ne ha curato l’allestimento. E con il patrocinio dell’Ateneo (SiMuA, Archivio storico).
La mostra consentirà di immergersi nell’arte e nella storia, poco conosciuta, della produzione di strumenti a corde a Catania. Ciò attraverso gli strumenti musicali, immagini e testimonianze di vita e lavoro nelle botteghe artigianali catanesi che hanno vissuto le diverse fasi della parabola storica della liuteria catanese.
In mostra 40 e più pregiati strumenti d’epoca provenienti da diverse collezioni (Fondazione Kalos, Giorgio Maltese, Vincenzo Maravigna). Sono strumenti prodotti dalle principali botteghe catanesi di liuteria, insieme con immagini, documenti, cataloghi, antiche fotografie, attrezzi, arnesi. E la ricostruzione, in una sala di Palazzo Sangiuliano, di una antica bottega di liuteria.
La mostra sarà inaugurata giovedì 1° giugno alle 10,30 nell’aula 13 del Palazzo Centrale dell’Università di Catania, alla presenza del rettore Francesco Priolo e dei promotori.
Dopo il rituale “taglio del nastro”, l’evento proseguirà nel pomeriggio al CUT – Centro Universitario Teatrale. In programma una tavola rotonda moderata dalla prof.ssa Maria Rosa De Luca. Parteciperanno il prof. Renato D’Amico (Fondazione Kalòs), Mario Sarica (Museo Cultura e Musica Popolare dei Peloritani, Gesso ME), Giuseppe Severini (liutaio), Fabio Tricomi (musicista e ricercatore). Seguirà il concerto inaugurale del gruppo Casentuli e di Fabio Tricomi.
