“Ragazze Siciliane” di Maria Messina. Lunaria edizioni.
E’ una raccolta di novelle in cui si narrano diverse storie di donne. Il testo, pubblicato per la prima volta nel 1921, attraverso una scrittura accurata racconta di “signorine siciliane” in un contesto sociale piccolo-borghese. Racconti del quotidiano assai coinvolgenti, toccanti e realistici.
In essa, la scrittrice descrive un aspetto di quella società ancora molto chiusa e senza reali opportunità rivolte alle donne. Si descrivono vita e sentimenti di donne, gli usi del tempo, i limiti imposti alle donne e le loro relazioni quotidiane.
Insomma, la raccolta racconta di uno squarcio di Sicilia ancora legato ed incatenato ai valori di una società patriarcale in cui la donna essenzialmente cuciva il suo corredo in attesa di un uomo che la sposasse. Le belle Illustrazioni in bianco e nero rappresentano alcune delle scene narrate nelle varie storie. Infatti, ogni storia è raffigurata da una illustrazione di Chiara Ciccarello che è stata capace di esprimere magnificamente il senso di ognuna.
Nota biografica sull’autrice
Una nota sull’autrice del libro “Ragazze Siciliane” di Maria Messina, da donna siciliana, la sento doverosa. La scrittrice nacque in terra palermitana nel 1887 ed il suo ricordo fu quasi del tutto perso. Ebbe un’infanzia ricca di spostamenti a motivo di lavoro del padre, ispettore scolastico. Tali spostamenti la portarono a viaggiare per lo più tra le città del sud Italia.
Come molte ragazze nate negli anni in cui gli unici ruoli per una donna erano quelli di moglie e madre, Maria non ebbe una educazione scolastica lineare ed infatti, la sua educazione la si può indicare come di autodidatta. Grazie all’incoraggiamento ed al supporto del fratello maggiore , Maria intraprese la carriera di scrittrice.
Intrattenne diverse corrispondenze con figure note del suo periodo. Per citarne uno per tutti, come esempio, il rapporto con Giovanni Verga fu molto importante.
Morì all’età di 57 anni, nel 1944, completamente invalidata dalla sclerosi multipla. Scrisse diverse opere tra novelle e romanzi. Maria Messina si concentrò in particolar modo sulla condizione femminile della Sicilia del suo tempo. Ma, nonostante sia stata tra le più importanti scrittrici della storia della letteratura italiana, come già detto, il suo ricordo e il suo operato furono quasi del tutto persi. Fu Leonardo Sciascia, nel 1980, a riscoprirla facendone ripubblicare numerose sue opere.
Ritengo che questa ristampa di Lunaria edizioni rappresenti una eccellente rivalutazione che ben rappresenta lo spirito originale del testo dell’autrice.
Grazia Pagano