Ai nastri di partenza “Make in South“, il festival dell’innovazione a impatto sociale promosso dall’impact community hub Isola Catania, con sede nello storico Palazzo Biscari. La città etnea diviene centro propulsivo di un Sud Italia votato all’innovazione, allo sviluppo e alla valorizzazione delle proprie eccellenze culturali.
Si tratta di “Make in South”, la piattaforma culturale e operativa, che dal Sud stimola e rilancia le istanze programmatiche e di dibattito per attivare l’innovazione, sostenere l’imprenditorialità, offrire opportunità di confronto, sperimentare e condividere buone pratiche. Sostenibilità, formazione e lavoro rappresentano i punti cardine per il rilancio del territorio.
Da due anni a questa parte, quello che sembrava un sogno difficilmente realizzabile si è trasformato in una solida realtà. Make in South, infatti, è qualcosa di più di un festival che ciclicamente anima la città etnea. E’ un ponte per il futuro, in cui aziende, startup, istituzioni e talenti emergenti possono trovare occasione di confronto e dialogo.
Dal 19 al 22 giugno, tra arte, innovazione e sostenibilità, la summer edition 2023 – nono appuntamento dalla nascita del festival nel 2021 – mira ad essere un laboratorio di idee e progetti pronti per generare nuove opportunità sul territorio. Eventi, workshop, call, mostre, progetti e un grande festival dell’innovazione euro-mediterranea. Il tutto con appuntamenti che si susseguono ad ogni cambio di stagione, per celebrare e costruire insieme il cambiamento.
Make in South: programma
L’iniziativa anche quest’anno propone un cartellone ricco di eventi: dalla tre giorni che trasformerà gli spazi in uno studio d’artista agli appuntamenti per la giornata mondiale del rifugiato, passando per un corso di alta formazione per i Neet.
Dal 19 al 21 giugno, con StudioVisit@Isola: un format sperimentale, una tre giorni dedicata interamente all’arte e al confronto tra artisti e operatori culturali. Protagonisti dell’evento saranno Barbara Cammarata, Michele Spadaro e Sasha Vinci, accomunati da un’attenta ricerca sul tema della coesistenza e del rapporto tra esseri viventi, umani e non umani, e natura. Lunedì 19, alle ore 10, spazio alla finale dell’Innovation Bootcamp di Open italy: il percorso di formazione per Junior Innovation Consultant, realizzato insieme alle grandi aziende e le start-up del network ELIS. L’evento di chiusura della giornata inaugurale prevedrà il ritorno di un fortunato format che ha esordito la scorsa primavera: Pitch, Match, Deal! #2. Un momento di connessione tra idee, startup e PMI con advisor, imprenditori e investitori. Protagonista dell’incontro Francesco Marino, CEO di Cosmico, il quale dialogherà con Armando Palma, presidente di Arcadia Holding.
Martedì 20 giugno
Make In South sarà dedicato al World Refugee Day delle Nazioni Unite. Gli eventi della giornata, infatti, sono stati inseriti nell’agenda ufficiale di UNHCR Italia. Esattamente, un workshop sull’inclusione socio-lavorativa dei rifugiati in Sicilia e una tavola rotonda rivolta agli operatori del settore umanitario e il talk “Hope away from home – opportunità per una Sicilia inclusiva”. Durante quest’ultimo UNHCR, UNICEF, Save The Children, Junior Achievement e l’Università degli studi di Catania presenteranno le proprie iniziative per la promozione dell’inclusione sul Territorio.
Mercoledi 21
Le attività di mercoledì 21 si apriranno con una performance di danza contemporanea dal titolo Icaro, prodotta da Ocram dance movement con il sostegno di Scenica Festival e la collaborazione di Scenario Pubblico, centro di rilevante interesse nazionale per la Danza.
Una variazione del celebre mito greco che sposa le atmosfere oniriche di Matisse e che propone una riflessione sui temi della libertà e del desiderio.
Il pomeriggio vedrà protagoniste le opere di Barbara Cammarata, Michele Spadaro, Sasha Vinci, esposte in occasione di Fatal Attraction, evento co-organizzato da Isola e Fondazione Oelle Mediterraneo Antico ETS. Un momento di dibattito e confronto sull’arte contemporanea in Sicilia. Relatori del dibattito saranno Renato Alpegiani, collezionista; Barbara Cammarata, visual artist; Giacinto Di Pietrantonio, critico e curatore; Tania Gianesin, co-fondatrice e membro del board Moleskine Foundation; Francesca Guerisoli, direttrice artistica del MAC Museo d’Arte Contemporanea di Lissone; Stefano Raimondi, direttore artistico di ArtVerona; Maria Rosa Sossai, responsabile scientifica Dipartimento Progetti Partecipativi Museo Civico di Castelbuono (PA); Michele Spadaro, sound artist; Sasha Vinci, artist. A moderare sarà Cesare Biasini Selvaggi, direttore editoriale di Exibart.
Giovedi 22
La giornata conclusiva di giovedì 22 si aprirà con il lancio del progetto “Coalizione per le competenze e il lavoro a Catania”. Un incontro in cui aziende, associazioni, istituzioni ed enti quali l’Università di Catania, si riuniranno a dialogare sulle complessità del mercato del lavoro. Si proseguirà con un’ opportunità imperdibile: Learn, Work, Enjoy!#2, un percorso formativo gratuito organizzato da Opinno Italy, in collaborazione con Amazon AWS, rivolto a coloro che vogliono intraprendere un percorso professionale nell’ambito del digitale e della IT, conseguendo la certificazione gratuita di AWS Cloud Practitioner.
Questo percorso è propedeutico ad un progetto ben più ampio fissato per settembre 2023: 400 ore di formazione in esclusiva per i NEET siciliani, per le quali Amazon AWS offrirà numerose borse di studio. Alle ore 21 spazio al Community’s Pre-Drink, nel quale avverrà la premiazione della challenge AWorld, e al momento musicale Mediterranea, durante il quale si esibiranno i Katadeo e il DJ Luca Distefano.
Make in South è possibile grazie al supporto degli sponsor Manpower Group e Unicredit.
Rita Vinciguerra