La musica ha una certa utilità. Aiuta a stare bene, è terapeutica, rilassa l’animo ed il corpo. Sa attrarre a sé, riesce a farsi ascoltare. E sarà la musica a veicolare un messaggio importante: dare attenzione agli altri, a chi ne necessità. Essa stessa si metterà in gioco, per tutta una serata, con il fine solidale di essere utile sul sociale.
La serata è quella del 15 dicembre al Teatro Metropolitan di Catania. Al chiuso risuoneranno le canzoni di Lucio Battisti interpretate da Gianmarco Carroccia. Mogol le descriverà nel loro significato profondo. Il pubblico è già abituato a questo tipo di performance. Giusto nei giorni scorsi il concerto di Carroccia si è svolto a Zafferana Etnea. Ed ancora una volta l’appuntamento vedrà protagonista i brani intramontabili di Battisti, eseguiti da un’orchestra ma con quel quid che farà la differenza.
L’evento di solidarietà di Mogol sostenuto da tre associazioni
A lanciare l’evento solidale, dal titolo Mogol e le grandi Emozioni di Battisti, la conferenza stampa, svoltasi sabato 12 agosto, al Plaza Hotel di Catania. L’iniziativa, di cui è promotore l’on. Marco Forzese, è sostenuta da tre Associazioni. Si tratta di Attivismo civico, presieduta dal dott. Franco D’Amore, Le ali di Ele, con presidente l’avv. Caterina Tripi, e Andos della dottoressa Gaetana Di Caro. È organizzata e promossa da Eventi Olimpo.
Nel corso dell’incontro, infatti, si è fatto riferimento alle difficoltà che si incontrano nella vita. Difficoltà di natura fisica, relazionale e psicologica. Stringersi intorno a chi vive situazioni problematiche è un dovere civile, oltre che un gesto di altruismo e aiuto. Disabilità, inclusione sociale e, dunque, anche rinascita culturale. Proprio Mogol, durante il concerto a Zafferana, aveva già toccato il tasto di “aiutare chi ha bisogno”.
Mogol, alfiere dì solidarietà
In relazione al contenuto della canzone Anche per te, la tematica è venuta fuori. Più che una tematica si tratta della vita. L’autore di diversi testi delle canzoni ha sottolineato come ci si senta bene nel dare il proprio contributo nelle difficoltà. “Riceveremo qualcosa di bello – ha affermato – aiutando gli altri”. Ha ricordato di avere a fianco una moglie attenta a questo aspetto del sociale. Ha riportato la loro esperienza familiare di dare ospitalità a due famiglie proveniente dall’Ucraina e il loro stato di gioia nel vederle serene. Insomma aveva già toccato l’argomento della solidarietà.
A sviluppare questa importante tematica contribuiranno i due conduttori della serata di dicembre, il cabarettista Sandro Vergato e la cantante Ludovica Leotta, ex allieva del Centro europeo di Toscolano. Scuola diretta dallo stesso Mogol. La serata con ingresso gratuito, sostenuta da diversi sponsor, aprirà una finestra su aspetti della vita particolari. La musica farà da tramite tra essi e chi avrà voglia di esservi sensibile.
Rita Messina