È conosciuto il concetto che l’attesa sia già “una forma di piacere”. Tuttavia non è sempre così. Specialmente quando essa non viene ripagata nelle sue aspettative.
Ieri sera, mercoledì 30 agosto, alla Villa Bellini di Catania, pubblico nutrito e in “trepidante attesa” per il concerto di Loredana Bertè, tappa promossa e curata da Arena Eventi Communication.
Tutto è pronto per alzare il sipario. Al centro del palco Ivano Zanotti, batterista della Bertè. Le sue parole lasciano subito presagire che qualcosa non va, deve riferire qualcosa che “non piacerà al pubblico”.
Il concerto è annullato per indisposizione fisica della Bertè, problemi intestinali. Viene portato il messaggio dell’artista, che si dichiara dispiaciuta per aver “fatto trenta” ma non essere riuscita a “fare trentuno”. È impossibilitata ad essere presente.
Il concerto della Bertè è annullato, ma c’è musica dal vivo
All’annuncio seguono minuti di silenzio, il pubblico è disorientato. I collaboratori della cantante sono già disposti sul palco. Invitano i presenti ad ascoltare un po’ di musica dal vivo. Qualcuno si alza e va via. Dopo poco, la maggior parte della gente sceglie di rimanere. La serata è piacevole, il cielo stellato comunque alletta. Comincia la musica. Il mare d’inverno avvia le canzoni, con alle spalle la coreografia del mare in tempesta. Ad esibirsi Aida Cooper, affiancata da Annastella Camporeale.
La Cooper canta seduta, attrae il pubblico. La sua voce è in sintonia con i pezzi stessi, nonostante essi siano “troppo scritti addosso alla Bertè”, come la stessa spiega. Da anni le è vicina artisticamente, ne segue lo stile. Con Cosa ti aspetti da me il pubblico comincia a partecipare. Accantona la delusione e segue anche con il battito delle mani i brani. Se ne susseguono diversi, E non finisce mica il cielo, Luna, Dedicato. 
Il pubblico partecipa
I fan non resistono, raggiungono i piedi del palco. Cantano anche loro, accolgono le canzoni della Bertè. Qualcuno di loro ne ripropone il look: capelli blu e abito da sposa. Una partecipazione in grande stile. Per omaggiare la cantante. La coreografia cambia per ogni brano, a tema. Sei bellissima prende per mano gli spettatori. La musica riesce a creare gli equilibri anche in situazioni particolari. Ninna nanna e E la luna bussò chiudono, intorno alle 22:30, la performance canora.
I collaboratori della Bertè sono riusciti a creare un momento di musica apprezzato, gli applausi per loro lo confermano. Ringraziano e salutano il pubblico, accompagnati dai suoni forti della batteria. Viene annunciato il rimborso dei biglietti. L’incontro con la “Signora del Rock” è stato sfiorato. L’attesa persiste.
Rita Messina
