Zines Palermo è il festival dell’editoria indipendente giunto alla sua quinta edizione. Due giornate svoltesi nella cornice dell’ExKarcere di Palermo, che hanno visto possibile uno scambio ed un’apertura al pubblico sull’editoria indipendente ed autoprodotta.
L’ExKarcere a Palermo è un luogo attivo sulla scena politica della città sin dal 2001. Ospita cene sociali, incontri e scambi culturali, attività a tutti facilmente accessibili. Un luogo dove la cultura undreground regna sovrana e che fa da cornice, sposandosi alla perfezione con lo spirito dell’evento Zines il cui obiettivo è quello di condividere con la città e con un più ampio possibile pubblico l’esperienza ed il mondo della stampa autoprodotta.
Allo Zines di Palermo autori di varie parti d’Italia
Sono stati due giorni, dunque, in cui autori, editori ed amatori si sono confrontati ed hanno condiviso il proprio lavoro.
Il festival si è svolto nell’arco delle due giornate con espositori che hanno accolto autori provenienti da diverse parti d’Italia. Autori che hanno esposto, scambiato e venduto i loro lavori autoprodotti.
Durante le giornate, inoltre, c’è stato uno spazio dedicato ai Talks. Qui gli autori nel Corner Talks si sono avvicendati per presentare e raccontare i propri lavori al pubblico.
Oltre alle Talks tenute dagli artisti c’è stata la possibilità di fruire di Workshops di rilegatura, fotografia, stampa serigrafica. Tra i diversi, ricordiamo quello tenuto dalla fotografa italiana Giulia Bersani, dal nome “Fogli sciolti”, il cui prodotto finale è stato, una volta allestito, presentato durante i Talks con la fotografa. Il workshop di serigrafia, invece, si è tenuto per avvicinare i più piccini a questa tecnica di stampa.
Mostra della Fanzinoteca
I componenti di Zines, Chromophobiae, la libreria Dudi e la legatoria Officine Menabò hanno tenuto tutti i workshop. Sempre all’interno del corner talks, vi è stata la mostra della Fanzinoteca, nella quale sono state esposte Fanzine di autori ed autrici non presenti in città. Questi hanno donato i loro lavori a Fanzine Palermo.
Novità di quest’anno, il Camera Swap Corner, che ha permesso di scambiare attrezzature fotografiche non più utilizzate.
Per sostenere il Festival, vi erano in vendita tote bag (borse per la spesa) stampate sul posto con inchiostri ecosostenibili e gadget del festival di Zines.
Una ventata di creatività che speriamo possa accogliere tanti nuovi artisti alla prossima edizione e possa sempre più diffondere la cultura ed il mondo della micro editoria.
Giulia Bella
