In occasione dell’ottantesimo anniversario dello sbarco degli alleati in Sicilia, il Comune di Centuripe ha realizzato una mostra dal titolo “ La guerra in casa- l’Operazione Husky a Regalbuto, Catenanuova e Centuripe (luglio-agosto 1943)”.
L’esposizione è stata allestita presso l’Antiquarium comunale della cittadina ennese e sara’ aperta al pubblico dal 26 agosto 2023 all’8 gennaio 2024. E’ visitabile dal martedì alla domenica dalle ore 9 alle ore 14, con ingresso gratuito. Altri enti promotori dell’iniziativa sono Regalbuto e Catenanuova.
E’ composta da foto, video, articoli di giornale, carte militari, per rievocare le cruenti battaglie che avvennero nell’entroterra ennese fra le forze angloamericane e le forze dell’Asse e che interessarono in particolar modo i tre centri abitati della provincia di Enna.
La rassegna espositiva è suddivisa in quattro sezioni. La prima descrive l’Operazione Husky nell’entroterra ennese; la seconda parte illustra i momenti più traumatici vissuti dalla popolazione, quella dei bombardamenti aerei, le immagini delle distruzioni e i modelli dei veicoli impiegati. La terza sezione riguarda gli scenari e protagonisti di una battaglia combattuta “ casa per casa “. Inoltre vi sono carte tematiche che aiutano il visitatore ad entrare nel vivo degli scontri locali. L’ultima parte offre un’occasione preziosa per riflettere sulle conseguenze sociali, personali e culturali della guerra.
La mostra Operazione Husky curata da Angelo Plumari e Paolo Valvo
Le testimonianze scritte e audiovisive dei sopravvissuti accompagnano il visitatore in un viaggio nel tempo, facilitato dall’esposizione di una raccolta di reperti bellici originali di eccezionale valore storico. Curatore della mostra è Angelo Plumari, ricercatore e storico della campagna di Sicilia. A coadiuvarlo Paolo Valvo, professore di Storia contemporanea all’Università Cattolica Sacro Cuore.
Angelo Plumari ha dichiarato che il salone espositivo ha un doppia finalità. La prima di far conoscere la storia degli avvenimenti bellici di questo territorio che a molti è sconosciuto. In particolar modo gli eventi storici che interessano Regalbuto, Catenanuova e Centuripe.
Questi territori rappresentavano l’ultima linea di difesa dei tedeschi prima di ritirarsi verso Messina. La seconda motivazione è fare memoria parlando di guerra per affermare il valore della pace.
Importanti documenti storici per conoscere l’Operazione Husky
La mostra è composta da testi, video, mappe. Paolo Valvo, ha sottolineato che la rassegna storica nasce da una ricorrenza importante che è quella dell’ottantesimo anniversario dello sbarco degli alleati in Sicilia. Che oggi noi facciamo parte dell’Alleanza Atlantica è dovuta al fatto che siamo stati occupati dall’esercito anglo-americano. La Sicilia rappresenta un punto di partenza della transizione dalla dittatura alla democrazia del dopoguerra.
La mostra nasce anche dalla constatazione che dell’Operazione Husky si parla poco, ancora meno si parla di quello che avvenne nell’entroterra dell’ennese, dove Regalbuto, Catenanuova e Centuripe, facevano parte dell’ultima grande linea di difesa tedesca attorno all’Etna.
Finalità dell’esposizione è quella di favorire un recupero della memoria storica di quegli eventi a beneficio delle comunità locali e di un pubblico ampio e che la gente possa usufruire di questi appuntamenti.
La terza mostra dell’Amministrazione La Spina
Il primo cittadino di Centuripe, Salvatore La Spina, evidenzia che questa è la terza mostra di portata nazionale organizzata dalla sua amministrazione. “Il primo anno – spiega – fu realizzata la “Mostra Segni”, che metteva in dialogo la pittura di Megot, Segal, Picasso con le pitture rupestri di Centuripe. Nel 2022 abbiamo ospitato i capolavori del Novecento, prestati dai Musei di Firenze con opere di Guttuso, Vedova. Quest’anno che è l’80° anniversario dello sbarco degli alleati, si è stipulato un protocollo d’intesa con i Comuni di Catenuova , Regalbuto, l’Università Cattolica Sacro Cuore, la Fondazione De Gasperi, il Parco Archeologico e paesaggistico di Catania e della Valle delle Aci, per poter ricostruire i momenti più significativi delle battaglie nei tre comuni dell’ennese fra i tedeschi e le forze angloamericane (Patto Atlantico)”.
“Abbiamo organizzato uno spazio espositivo nazionale seppur svoltosi in un territorio piccolo ma strategico in quanto la battaglia nell’entroterra e quella di Troina furono determinanti per fermare l’avanzata dei tedeschi. Inoltre -conclude il sindaco – ringrazio coloro che hanno reso possibile quest’evento espositivo, l’Assessorato al Turismo, Spettacolo e Sport della Regione Siciliana nella persona dell’on. Amata, l’Aircomm ( Società di Telefonia ) e tutte le istituzioni che hanno collaborato con il Comune.
Giuseppe Russo
