Mariella Di Mauro colpisce ancora. Cominciamo con questa frase abusata per introdurre la presentazione, con protagoniste due donne, dell’ultima fatica letteraria della prof, giornalista e scrittrice acese. Ultima opera che ha per titolo una massima che sa di fatalismo ma anche di filosofia, “Il passato non muore mai”, pubblicato dalla “Sds Edizioni” di Sheyla Bobba.
E’ stato un incontro sobrio, quello svoltosi nella sala “Galatea” del palazzo municipale di Acireale, condotto con eleganza da Gabriella Puleo, anch’ella prof, giornalista e scrittrice, ma anche con la semplicità che caratterizza un appuntamento tra amici.
La Puleo esordisce ricordando la propria amicizia con l’autrice, che non è alla prima pubblicazione. E inquadra il romanzo nella sua epoca storica, i primi del Novecento, quando Acireale era una cittadina molto diversa, anche urbanisticamente, con un divario di vita marcato tra le classi sociali. Ma il libro non è ambientato solo nella cittadina acese – sottolinea la conduttrice. Tratta della vita che si viveva in Italia e in Europa, dei rapporti sociali, degli amori.
Millo, Giuseppina e Luisa protagonisti del romanzo di Mariella Di Mauro
Protagonista – ricorda la conduttrice – è Millo (Camillo Battiato), di famiglia povera che vive nel centro storico di Acireale e, tra mille difficoltà, riesce a mantenerlo a scuola. Con lui, co-protagoniste sono due donne, Giuseppina e Luisa, la prima è il grande amore di Millo, la seconda la moglie. Attorno al conseguente intreccio di rapporti e sentimenti si svolge il romanzo.
Giuseppina è la bella e giovane moglie di un nobile, che lui maltrattava pesantemente. Millo se ne innamora pazzamente, ricambiato. Ma, quando il rapporto extraconiugale viene scoperto, come nei migliori romanzi d’amore impossibile, il giovane è costretto ad andarsene. Anzi deve fuggire via per evitare rischi. Studia e si laurea a Napoli; è bravo, colto, anche bello; ha diverse relazioni, più o meno amorose. Si sposa con la bella e agiata Luisa, ha due figli, e vive la propria vita di marito e padre e di affermato letterato. Va in giro per l’Europa a tenere conferenze, ovunque acclamato.
Il passato ritorna…
Ma il passato, non morendo mai, ritorna. E gli scherzi della vita portano Millo e Giuseppina a ritrovarsi e ad accorgersi che la passione e l’amore non sono spenti e neanche scemati. I due si ritrovano ancora innamorati, tanto da pensare addirittura di fare progetti insieme, nonostante lui abbia già famiglia.
La situazione del professore Battiato sembra senza via d’uscita, tra l’amore passionale ritrovato e la relazione, peraltro tranquilla, con la moglie; quando proprio arriva il secondo figlio, Giuseppina muore improvvisamente. Ed è sempre il destino che combina e scombina le cose e, in ultimo, risolve.
Gabriella Puleo e Mariella Di Mauro raccontano a due voci…
Gabriella Puleo e Mariella Di Mauro, quest’ultima anche leggendo lei stessa, con semplicità e naturale coinvolgimento, alcuni passi, raccontano così il romanzo all’attento pubblico. Tralasciando però l’episodio finale che, in effetti, smentisce lo stesso titolo.
L’autrice ringrazia l’amministrazione comunale, in particolare il sindaco Roberto Barbagallo, l’editrice Sheyla Bobba, quanti l’hanno aiutata nel progetto editoriale, in particolare il professore Franco Calì, che le ha fornito alcune rare foto della sua collezione.
Dopo alcuni interventi dei presenti, la serrata si conclude con il più classico “dulcis in fundo” preparato dalla figlia di Mariella, Mariantonietta Romeo, titolare dell’home restaurant “A casa di Ninetta” di via Dafnica 27, Acireale.
G.V.