Il festival di cortometraggi Magma-mostra di cinema breve si è svolto al Multisala Margherita di Acireale il 16, 17 e 18 novembre 2023. 27 le pellicole selezionate, arrivate da 19 Paesi del mondo, che si sono contese il riconoscimento della giuria per l’assegnazione del Premio dedicato al fondatore e primo direttore artistico di Magma.
“File” dell’iraniana Hadad vince il premio Lorenzo Vecchio
A vincere questa ventiduesima edizione il film “File”, della regista iraniana Sonia K. Hadad. «Per l’abilità della regista di costruire un’atmosfera tensiva e un racconto asciutto, che procede per ellissi. Nel film, la vittima resta senza ascolto e lo spettatore diventa testimone impotente di un finale scomodo», si legge nelle motivazioni dei giurati. A votare sono stati il presidente Lorenzo Daniele, presidente anche del Coordinamento dei festival del cinema di Sicilia; Marcella Silvestri, attrice e doppiatrice e il regista Giovanni Tomaselli.
“File” racconta la storia di un bambino muto di sei anni che partecipa a uno screening sanitario prescolare insieme alla madre. Durante il test, però, il bimbo prenderà una decisione che cambierà ogni cosa. La regista Sonia Hadad, avvisata della vittoria, ha tenuto a ringraziare Magma con un videomessaggio inviato dall’Iran e proiettato in sala per il pubblico acese.
Magma 2023: menzione speciale per due corti
La giuria ha assegnato inoltre due menzioni speciali. Una a “La Perra”, corto d’animazione di Carla Melo Gampert, produzione franco-colombiana che racconta la scoperta della sessualità da parte di un’adolescente di Bogotà. «Un cortometraggio in cui ogni frame è un’opera d’arte, una narrazione convincente in cui la padronanza del mezzo tecnico sostiene e rafforza lo sviluppo della storia», scrive la giuria nelle motivazioni.
Seconda menzione speciale a “Carpenter”, di Xelîl Sehragerd, documentario proveniente dal Kurdistan che racconta la storia di un falegname che attraversa una regione montuosa dell’Iran per trovare il legno migliore per le gambe artificiali che costruisce. I giurati hanno deciso di premiarlo «per la capacità di raccontare una tematica tragica in maniera semplice e poetica, mostrando lo sguardo compassionevole della natura con un registro tanto caro al cinema mediorientale».
Magma 2023: il premio del pubblico ad un cortometraggio greco
Il Premio del pubblico è andato, invece, a “Nothing holier than a Dolphin”, il cortometraggio greco di Isabella Margara. In una taverna, un gruppo di pescatori mette in scena la storia di un naufragio e di un miracoloso salvataggio.
Magma è realizzato dall’associazione culturale Scarti, in collaborazione con il Comune di Acireale. E grazie al sostegno della Regione Siciliana, Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo – Sicilia Film Commission.
Cos’è Magma – Mostra di cinema breve
Magma è uno dei principali festival di cortometraggi in Italia. Giunto ormai alla sua 22esima edizione consecutiva, ha ormai visionato decine di migliaia di film provenienti da tutto il mondo. Rispetto ai maggiori festival di cinema italiani, riconosce il formato breve come forma d’arte autonoma e spazio in cui sperimentare nuovi stili, nuove tendenze, le poetiche di neonati autori o di registi già affermati.
A organizzarlo è l’associazione culturale Scarti, nata ad Acireale nel 2001 da un’idea di Lorenzo Vecchio. A lui è dedicato il premio al corto vincitore del festival. Sin dai primi anni di attività, Scarti è impegnata nella promozione culturale, con particolare attenzione al cinema e alle arti visive. I suoi componenti, molti dei quali risiedono oggi fuori dalla Sicilia, portano avanti – attraverso Magma – un progetto che da 22 anni valorizza il territorio attraverso la convergenza delle più significative esperienze di cinema breve presenti a livello internazionale.
Giulia Bella