Una serata all’insegna della beneficenza e della solidarietà, a Catania, con gesti concreti soprattutto nei confronti dei più fragili e dei più vulnerabili.
L’incontro era organizzato dall’associazione nazionale antimafia “Alfredo Agosta” in collaborazione con l’associazione Eris (che da trent’anni si occupa di ricerca, orientamento e formazione, ma non solo, in campo giovanile), con il Rotary club Catania nord, l’associazione di volontariato Giampi (operante nel settore delle persone diversamente abili e svantaggiate). E anche con l’Associazione italiana per la prevenzione e la cura della Sclerosi Laterale Amiotrofica (Asla).
I relatori della serata di beneficenza
Ad aprire la serata, il presidente dell’Associazione antimafia “Agosta”, ingegnere Carmelo La Rosa. Egli, nel suo apprezzatissimo intervento, ha illustrato scopi sociali ed attività della stessa Associazione, con i suoi diversi sportelli antiracket, antiusura ed antiviolenza in ogni suo aspetto. Senza dimenticare le tematiche ambientali ed educative con i numerosi convegni tenuti. E quelli da tenere nel vicino 2024, presso tanti istituti scolastici di ogni ordine e grado, nonchè in campo universitario.
Dopo di lui, il dott. Giovanni Merola, proprietario dell’Ikebana, locale dove si è tenuta la manifestazione benefica, e il dott. Luigi Russo dell’Eris, hanno posto l’accento sulla necessità e l’importanza dell’essere solidali con chi è meno fortunato e più fragile. Concetto sottolineato, peraltro, anche dall’avvocato Orazio Arena, presidente dell’Asla per la Sicilia orientale.
Di attenzione anche nei confronti delle donne che, alla luce dei drammatici fatti che quasi quotidianamente accadono, richiedono sempre più rispetto e protezione, ha poi parlato l’avvocata Denise Caruso, presidente del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Catania. Mentre il dott. Fabrizio Giuffrida si è soffermato in particolare sulle varie attività che quotidianamente svolge l’Associazione di volontariato Giampi nel campo della tutela delle persone diversamente abili e più svantaggiate.
Ancora di problemi sociali, specie delle famiglie e delle persone che hanno bisogno di particolare supporto sia economico che sanitario ha, infine, parlato anche l’avvocato Petino in rappresentanza del Rotary club Catania nord.
Altri qualificati relatori
Ospite d’onore della serata e relatore d’eccezione è stato il dott. Giancarlo Cascino, magistrato, consigliere della Corte d’Appello del Tribunale di Catania. Egli ha fatto un’ampia e dettagliata disamina dei problemi della Giustizia italiana oggi e di come farvi fronte. Non solo con la repressione ma anche con la prevenzione del disagio sociale sempre più emergente.
Altro relatore monsignor Orazio Bonaccorsi, cappellano e direttore spirituale dell’Associazione “Agosta”. Il sacerdote è anche parroco della chiesa di San Giovanni Apostolo nel Villaggio Dusmet/Picanello. Uno fra i quartieri più popolosi e più bisognosi di assistenza sociale e spirituale di Catania.
Mons. Bonaccorsi si è soffermato sulle necessità materiali e spirituali a cui è necessario far fronte per la rinascita sociale di tanti quartieri popolari e periferici del capoluogo etneo. Quartieri che non devono essere lasciati soli e abbandonati, affinchè non diventino serbatoi di manovalanza a cui può facilmente attingere la criminalità.
Ad allietare l’incontro, organizzato in vista dell’ imminente Natale, le musiche del complesso vocale e musicale “Melotones”. Il ricavato della serata è stato interamente devoluto in beneficenza.
Giuseppe Portale