Un mercatino natalizio all’insegna della solidarietà, della pedagogia e della didattica, quello svoltosi nei giorni del 21 e 22 dicembre, durante l’orario scolastico, nel Liceo Regina Elena di Acireale. Sono stati tanti a contribuire alla preparazione dell’iniziativa, ben più di un semplice mercatino, che quest’anno ha visto fare squadra il “laboratorio di creatività” coordinato dai professori Dario Liotta e Nicoletta Coniglio, l’ “Orto dei Semplici” seguito dalla professoressa Francesca Milazzo e le “attività ambientali” seguite da dalla professoressa Lucrezia Leonardi.
“Per insegnare bisogna emozionare. Molti però pensano ancora che se ti diverti non impari” diceva profeticamente Maria Montessori. A questa espressione programmatica sembrano essersi ispirati nei laboratori scolastici i docenti promotori: “perché anche se sembra che ci stiamo solo divertendo, incidiamo esperienze nel loro cuore, fortifichiamo abilità e creiamo futuri cittadini attenti alla comunità”, spiega l’attivissima professoressa Lucrezia Leonardi.
Mercatino natalizio al Liceo Regina Elena di Acireale, un laboratorio di creatività e solidarietà / Approfondimento
La realizzazione del mercatino ha visto coinvolti circa 60 alunni di diverse classi sia nella preparazione degli oggetti, che nella cura dell’orto e nel raccolto di frutta e ortaggi. Qui ognuno, con le sue competenze e attitudini, ha fatto del proprio meglio per un fine autenticamente solidale. Il laboratorio è sempre una gran festa inclusiva in cui i ragazzi con qualche difficoltà sono supportati da compagni di classe nei loro compiti: si impara da entrambe le parti. Si lavora già da ottobre per progettare e realizzare degli oggetti di artigianato natalizio con i ragazzi del dipartimento di pedagogia speciale e con la produzione e cura dei prodotti dell’orto da offrire alla comunità scolastica.
“L’idea del mercatino è una realtà consolidata nella nostra scuola e segue il percorso didattico/educativo dell’Orto dei Semplici di Rosa Oliva, ma quest’anno è stato deciso di ampliare l’offerta con oggetti artigianali creati a scuola e attività sociali/solidali – racconta la professoressa Leonardi. – Si può certamente dire che è stato un bel momento di condivisione in cui le diverse competenze entrano in gioco proseguendo sull’onda della festa dell’albero e del bosco in una stanza. Si è trattato di attività che tanto hanno entusiasmato la nostra comunità scolastica. Si continua così a fare, a progettare con i ragazzi che oltre a essere coinvolti scoprono anche diverse realtà sociali che sono presenti nel nostro territorio come Rò la Formichina, l’associazione “Mai più soli” e gli “Orti del mediterraneo”.
Mercatino natalizio al Liceo Regina Elena di Acireale, un laboratorio di creatività e solidarietà / La voce del personale scolastico
La professoressa Francesca Milazzo, referente del progetto dell’Orto dei Semplici, sottolinea come “oltre a mettere in campo le proprie abilità, gli studenti imparano a gestire un’attività, imparano a lavorare in gruppo e si percepisce come dal lavoro della terra possono nascere attività imprenditoriali e sociali”. “Il mercatino rappresenta una situazione di vita reale – spiega la professoressa Nicoletta Coniglio, referente del dipartimento di pedagogia – nel quale i ragazzi mettono in campo abilità quali il saper interloquire con un’acquirente, descrivere il prodotto, indicare un prezzo, ricevere denaro e saper dare il resto. Il tutto, con la collaborazione di compagni tutor, diventa un vero momento di inclusione”.
Il Dirigente Scolastico, Sebastiano Raciti, evidenzia la rilevanza di un mercatino all’interno di una scuola: “queste sono attività di volontariato e i ragazzi ne comprendono l’importanza per la realizzazione dei nostri progetti. Attraverso di esse, gli studenti percepiscono il valore del saper aiutare e la consapevolezza che si può essere aiutati”. A mertitare un sentito ringraziamento è l’intera comunità scolastica, non solo tra i docenti promotori, ma anche tra quanti hanno partecipato. Come del resto il Dirigente Scolastico, dimostratosi sensibile per l’accoglienza e l’apertura a nuovi progetti e attività.
E’ un esempio concreto di come la scuola possa essere un luogo di apprendimento non solo accademico, ma anche di valori fondamentali come la solidarietà e l’inclusione. Il mercatino rappresenta infatti un’opportunità educativa e sociale cui prende parte con entusiasmo l’intero corpo docente e lo stesso Dirigente Scolastico, percependone appieno la valenza educativa per i ragazzi speciali e non. Un’altra occasione, da parte del Liceo Regina Elena, per dimostrare quel grande senso di comunità che aiuta i ragazzi a fare tesoro delle esperienze fatte.
Maria Maddalena La Ferla