Ussi / Premio “Una penna sotto l’albero” per valorizzare lo sport quale strumento di formazione e sviluppo

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Una penna sotto l'albero i premiati

Emozioni e partecipazione entusiasta di autorità, pubblico e di atleti ha suscitato l’edizione 2023 del premio “Una Penna sotto l’Albero” svoltosi al Palazzo Cantarella ad Aci Sant’Antonio.
Il Premio – informa una nota stampa – era organizzato dall’USSI, Unione Stampa Sportiva Italiana di Catania, Gruppo di Specializzazione di Assostampa, sindacato unitario dei giornalisti, in collaborazione con lUssi Sicilia.

Un’occasione per promuovere passione, divertimento e sani stili di vita, valori alla base di tutti gli sport. Atleti, società e giornalisti sono stati infatti premiati, non solo per i risultati conseguiti ma, soprattutto, per l’impegno profuso nelle loro attività.

Il premio è istituito con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze. E nel contempo sensibilizzare con un esempio positivo tutte le persone, che praticano o si avvicinano allo sport.
Obiettivo parallelo è il riconoscimento dello sport quale strumento di responsabilità sociale e crescita per il territorio. Mezzo privilegiato per veicolare un modello di vita comunitaria più aperto e inclusivo. Lo sport, dunque, come strumento di educazione, formazione e sviluppo.

“Una penna sotto l’albero”: tutti i premiati

Ecco i premiati: “Premio Michele Tosto” a Pierpaolo Alderisi, coordinatore delle rappresentative regionali di calcio a 11 giovanile. Premio Speciale alla “San Silvestro a Mare”, la classica di fine anno. Riconoscimento speciale a Gabriele Garufi, un incentivo a non mollare per l’arbitro aggredito a Mascalucia. Al tecnico Alfio Torrisi, allenatore del Trapani primo in classifica nel campionato di Serie D. Al Cus Catania, campione d’Italia nel calcio a 5 universitario.

Uno dei premiati Pierpaolo Alderisi
A Pierpaolo Alderisi il premio Michele Tosto

Premio “Una Penna in Carriera” al giornalista Gianluca Virgillito. Premio alla Carriera prof. Carmelo Cardillo, storico dirigente del Catania Calcio ai tempi del presidente Angelo Massimino. Anastasia Insabella, giovane campionessa di canoa (appena 14 anni e già un palmares di grande spessore) al Mas e Catania Padel, campione d’Italia Over 40 di Padel.

Premio Mimmo Russo, al giornalista Stefano Auteri. Premio Stefania Sberna alla giornalista Sarah Donzuso per il suo impegno sociale; a Orazio Russo, responsabile del settore giovanile del Fc Catania.
L’amministrazione comunale ha poi assegnato due premi a Mimma Mascali Dragonboat, campionessa d’Europa Dragon Boat 2000 m femminile 2023 e ad Alfio Marano, vicecampione italiano di rollercross freestyle.

I valori trasmessi dallo sport

E’ stato un vero “Festival dello Sport” e, non solo. Un’edizione ancor più sostenibile e che ha lasciato il segno grazie all’impegno di tutti, soprattutto del vicepresidente Nunzio Currenti, che ha presentato la serata.

Presenti, tra gli altri, il Segretario Provinciale di Assostampa Filippo Romeo, il Presidente Regionale e il Segretario Provinciale dell’Ussi, Gaetano Rizzo ed Enzo Stroscio; il vice segretario regionale Antonio Foti e l’Assessore allo Sport del Comune di Aci Sant’Antonio Salvo Sorbello. Intervenuti anche il presidente regionale dell’Assoallenatori (Aiac) José Sorbello e il presidente dell’Aia Acireale, Salvatore Di Giovanni.

L’USSI Catania, con l’evento “Una Penna sotto l’Albero”, vuole mettere in risalto i valori trasmessi attraverso lo sport per lo sviluppo di conoscenze e competenze coinvolgendo, soprattutto i giovani. Perché il ruolo che ha lo sport è assolutamente speciale come strumento di politiche. Come canale privilegiato di comunicazione e come riconosciuta popolarità. La passione è quel sentimento che trascina chiunque ami lo sport. E la passione di chi ha vinto e di chi ha applaudito, ha aleggiato durante tutta la cerimonia.

Nel corso della serata, l’assessore allo Sport del Comune di Aci Sant’Antonio Salvo Sorbello, ha confermato che, a gennaio, sarà dedicata una strada a Juan Manuel Santisteban. Il ciclista spagnolo, scomparve il 21 maggio del 1976, per un incidente, nella prima semitappa del Giro d’Italia che partì da Catania. La decisione ha accolto con gioia i presenti, obiettivo raggiunto da parte dell’USSI Catania e da tutti gli sportivi

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