Giovedì 29 febbraio 2024, in collaborazione con Equal Care Day, si svolgerà la III Giornata della Cura delle persone, del pianeta e della comunità.
Una data che invita a riflettere sul ruolo che istituzioni, enti e cittadini svolgono nella formazione di coscienze responsabili e consapevoli in merito a tematiche concernenti i diritti e i doveri di una società civile. Scopo della giornata è infatti quello di promuovere tra la società civile, le autorità politiche e la pubblica istruzione, una cultura della cura, condivisione e reciprocità.
Giornata della cura, le iniziative di Acireale
Anche Acireale scende in campo. Con una conferenza stampa, che si è svolta al palazzo di Città, l’Amministrazione comunale ha illustrato la serie di iniziative dedicate.
Al tavolo dei relatori il vicesindaco e assessore alla Pubblica Istruzione Valentina Pulvirenti, l’assessore alle Politiche Giovanili Francesca Messina. Anche il presidente della Consulta Giovanile, Dario Alemanni e Rossana Spampinato, de Il Seme di Gaia.
Valentina Pulvirenti ha sottolineato in dettaglio la validità di un proposito che centralizza l’impegno di prendersi cura gli uni degli altri. “È importante coinvolgere i giovani quali portatori di principi sani come il rispetto che sta alla base di una società migliorata”.
Negli istituti aderenti all’ iniziativa inoltre saranno distribuiti i quaderni di educazione civica “ E io avrò cura di te”, a cura di Flavio Lotti. Si tratta di quaderni di grande valore pedagogico che accompagneranno gli alunni in un percorso di riflessione etica e civica.
“L’Amministrazione comunale consegnerà agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado il “Quaderno degli esercizi di cura”. Questo strumento di educazione civica, come illustra un comunicato stampa, potrà essere utilizzato per sviluppare l’attenzione, il rispetto, la responsabilità. E anche la presenza, l’ascolto, la comprensione, l’empatia, l’uso delle parole, il dono, la generosità e il coraggio”.
Dopo i saluti istituzionali, ha preso la parola l’ assessore Messina che ha relazionato sull’ importanza del messaggio educazionale del progetto. “Obiettivo della Giornata è che ognuno di noi possa occuparsi dell’altro come di sé stesso e del pianeta come della propria vita. E’ molto importante trasmettere questo messaggio ai bambini. Ma oltre all’educazione ambientale nelle scuole, abbiamo pensato ad iniziative di sensibilizzazione nei confronti dell’ambiente e dei nostri amici animali – ha spiegato l’assessore Messina. Abbiamo sviluppato un progetto con l’associazione Il Seme di Gaia, che ha come slogan “Prendiamoci cura della terra e la terra si prenderà cura di noi”.
Giornata della cura: Il seme di Gaia offre anche protezione agli animali
L’associazione Il Seme di Gaia è un sodalizio senza scopo di lucro e un Rifugio per animali maltrattati, dove si crea comunità e si semina fratellanza. Attiva dal 2019, da pochi mesi ha sede anche ad Acireale.
Da un’ideologia contraria alla subordinazione del regno animale all’uomo, nasce l’intervento di Rossana Spampinato de Il Seme di Gaia.
Il rapporto tra animali e uomo è stato trattato come interconnesso al rispetto dell’ ambiente e osservanza di semplici regole di civiltà. A tal fine saranno distribuiti sacchetti kit igienici per la raccolta degli escrementi dei nostri amici a quattro zampe.
“Abbiamo proposto dei programmi indirizzati alle scuole – ha spiegato Spampinato. – Si tratta di laboratori che mettono in contatto i ragazzi con l’ambiente e gli animali, considerati diversi ma alla pari”.
Partecipe all’ iniziativa è anche la Consulta Giovanile, come ha spiegato l’assessore Messina: “Ci saranno dei banchetti organizzati con la Consulta Giovanile in piazza Duomo, piazza Garibaldi e piazzale Francesco Vecchio, dove saranno distribuiti dei sacchetti per la raccolta degli escrementi dei cani. Contestualmente nascerà la collaborazione tra I semi di Gaia e l’associazione Diversamente uguali Onlus sezione Animali…amo”.
Rita Vinciguerra