GAL Terre di Aci / In cerca di partner e locali per 15 nuovi Centri di Facilitazione Digitale

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Il GAL Terre di Aci è alla ricerca di partner che dispongano di locali idonei per l’apertura di 15 Centri di Facilitazione digitale allocati nei territori di Acireale, Aci Catena, Aci Sant’Antonio, Aci Bonaccorsi e Valverde. Lo comunica il GAL stesso con una nota stampa. Un progetto che si colloca nell’ambito di realizzazione della Misura 1.7.2 del PNRR “Rete dei servizi di facilitazione digitale” per il territorio delle Aci e dintorni. C’è tempo fino al 20 marzo per presentare domanda, di seguito tutte le caratteristiche richieste e il ruolo dei facilitatori digitali che vi presteranno servizio.

GAL Terre di Aci / La figura del facilitatore

Come si legge dalla nota stampa, il facilitatore è una figura funzionale a individuare le esigenze dei singoli cittadini nell’utilizzo dei servizi digitali e di internet in generale. Una figura in grado di fornire loro supporto e orientamento. Ad esempio in merito a servizi digitali pubblici e privati tramite SPID o all’accesso a servizi on-line erogati da INPS o dall’Agenzia delle entrate. Il suo ruolo è di guida nella verifica dei fabbisogni di competenza individuali e nella partecipazione alle attività che caratterizzano il punto di facilitazione digitale.

I facilitatori saranno reclutati dal GAL Terre di Aci attingendo alla Long List predisposta dall’Assessorato regionale per l’Agricoltura, per lo Sviluppo rurale e per la Pesca mediterranea. Questa sarà pubblicata a conclusione delle procedure concorsuali. Per lo svolgimento delle attività, i facilitatori digitali potranno essere affiancati da altre figure, quali volontari, tirocinanti o personale interno.

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GAL Terre di Aci / I Centri di facilitazione digitale

I Centri di facilitazione digitale oggetto del bando sono perciò luoghi fisici aperti al pubblico. Presso i quali i cittadini potranno fruire di formazione o assistenza, anche online, individuale o di gruppo, secondo tipologie variamente declinate. I centri dovranno pertanto promuovere i servizi online offerti dalle pubbliche amministrazioni locali e centrali. Ma anche accompagnare gli utenti all’avvio ed all’utilizzo dei servizi online offerti dalle pubbliche amministrazioni locali e centrali.

Inoltre saranno chiamati a offrire supporto per l’ottenimento dell’identità digitale e svolgere interventi formativi rivolti agli utenti, o interventi di orientamento in tema di alfabetizzazione informatica. Ancora condividere le attività di sperimentazione di servizi di partecipazione democratica realizzati dalla P.A. Nonché offrire servizi di interesse associativo, messi a disposizione dalle associazioni di volontariato che partecipano al progetto, ma anche opportunità di inclusione per soggetti con fragilità, ad esempio prevedendo interventi specifici a favore di persone con diverse abilità. Infine fornire accompagnamento nella presentazione pratiche digitali verso la P.A. per conto dell’utenza.

GAL Terre di Aci / Chi può aderire al bando

Possono aderire alla manifestazione di interesse soggetti dell’associazionismo, enti del terzo settore, sindacati e loro centri di assistenza. Quindi scuole, università, centri di ricerca, associazioni di categorie e loro centri di assistenza. Ma anche privati con i quali il soggetto beneficiario ha accordi/convenzioni già attive, disposti ad offrire i locali idonei presso i quali saranno realizzati i suddetti punti di facilitazione.

In sintesi, il servizio può essere svolto nelle sedi comunali, nelle biblioteche, nelle sedi di associazioni, presso gli sportelli di erogazione dei servizi digitali (es. URP, CUP, CAF), nei centri anziani, nelle parrocchie e, in generale, nei centri di aggregazione e incontro sociale. Con i partner individuati, il GAL Terre di Aci sottoscriverà degli accordi per la definizione delle attività.

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GAL Terre di Aci / Partner e locali per nuovi Centri di Facilitazione Digitale: il bando

I locali dovranno possedere una connessione internet con velocità conforme agli standard, una superficie che includa una sala d’ingresso per l’accoglienza dei cittadini. Ancora una sala da destinare agli incontri individuali ed eventualmente una sala da destinare alla formazione di gruppi di circa 15/20 allievi. Inoltre la sede dovrà restare aperta secondo un calendario da concordare, rispettando comunque gli orari di apertura nell’ordine di almeno 24 ore settimanali. Tutte le caratteristiche richieste sono consultabili sul bando integrale pubblicato sul portale web del GAL Terre di Aci.

I soggetti interessati devono trasmettere entro il 20 marzo l’adesione alla presente Manifestazione di Interesse redatta sul formato di domanda disponibile sul sito del GAL e ivi scaricabile in testo di scrittura compilabile, alla presente, in formato pdf, sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante, unitamente trasmesse a mezzo PEC all’indirizzo galterrediaci@pec.it. Referente della Misura 1.7.2 per il GAL Terre di Aci è l’architetto Sebastiano Muglia, raggiungibile all’indirizzo mail galterrediaciscarl@gmail.com.

Il GAL Terre di Aci, soggetto sub attuatore per la realizzazione della Misura 1.7.2 del PNRR “Rete di servizi di facilitazione digitale” per il territorio delle Aci e comuni limitrofi, muove così il suo impegno finalizzato secondo misura all’accrescimento delle competenze digitali diffuse per favorire l’uso autonomo, consapevole e responsabile delle nuove tecnologie. Nonché promuovere il pieno godimento dei diritti di cittadinanza digitale attiva da parte di tutti.

Mariachiara Caccamo

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