Torna dal 30 maggio al 2 giugno 2024, la terza edizione a Pantelleria di “The Island Fuze Tea 2024 – Rethink The Future Ritual”, il festival esperienziale che ha fatto vivere ai suoi ospiti giornate uniche e indimenticabili, immerse tra natura, musica e attività da scoprire dell’isola.
Rethink The Future Ritual (Ripensare il futuro rituale) è lo slogan di questa nuova edizione di The Island Fuze Tea, che nasce con l’intenzione di riscrivere insieme un’idea migliore per un futuro migliore. Un evento realizzato per giovani con spirito libero, visionari e creativi.
Anche quest’anno, il festival potrà contare sul patrocinio del Comune di Pantelleria. E vedrà la partecipazione di ospiti d’eccezione che soggiorneranno nell’esclusivo e suggestivo resort Pantelleria Dream, location immersa tra natura e relax, accompagnati da buona musica.
The Island 2024, una parentesi rigenerante
The Island 2024 apre le porte all’inizio dell’estate tra musica, natura incontaminata e sostenibilità. E mira a coinvolgere gli ospiti nell’isola Pantesca posta al centro del Mediterraneo.
Durante la prima serata del festival, gli Islanders, (così definiti i partecipanti), metteranno in scena un rituale, creando una magica scenografia presso il suggestivo porto di Scauri che coinvolgerà tutti gli ospiti.
Ciascuno accenderà una candela, come buon auspicio sotto la statua della dea Tanit ( divinità pantesca) scelta come simbolo dal festival. All’accensione della candela, si esprimerà il desiderio per un futuro migliore.
Un’idea piaciuta a molti giovani che, considerato il periodo che stiamo vivendo, riescono nonostante tutto a sperare in un’avvenire proficuo.
Ma il festival non sarà solo rituale! Permetterà agli ospiti, di vivere magnifiche esperienze, alla scoperta delle bellezze dell’isola, all’insegna del benessere fisico e mentale. Ciò grazie alle magiche atmosfere che l’isola offre dall’alba al tramonto e fino a notte.
I luoghi della movida
Anche quest’anno, le serate si svolgeranno in due locali suggestivi, i più gettonati dell’isola, il Sesiventi è l’Altamarea. Qui ogni sera si alterneranno dj set unici, che accenderanno l’energia del festival accompagnati dalla forza della loro musica. E grazie ad un fitto programma di eventi musicali ed artisti internazionali, quali: Floating Points – John Talabot – Moxie – Bradley Zero – Bplan Toy Tonics Jam e tanti altri.
Quattro giorni per far vivere esperienze indimenticabili con albe e tramonti da godere all’aperto con aperitivi in location suggestive e party sotto le stelle.
E quest’anno arriva il Galeone Adriana
Tante le attività proposte anche quest’anno. In particolare, la novità sarà il Galeone Adriana Fuze Tea che dall’isola di Lampedusa approderà a Pantelleria.
E regalerà agli ospiti momenti magici in tour, praticando yoga con Giulia Peditto, grazie alla scuola Hagu Yoga Studio, e ascoltando musica dal vivo.
Tante le experience durante il festival, come il tour in bici sulla Montagna Grande, attività nelle acque termali del Lago di Venere, bagni termali a Gadir, il kayak, le lunghe passeggiate con gli asini, SUP (camminate in piedi sull’acqua) intorno ai faraglioni, trekking, snorkelling insieme alle guide e tante altre attività da non perdere.
Anche quest’anno Radio Deejay sarà partner dell’evento trasmettendo in diretta da Pantelleria il celebre programma Pinocchio.
The Island 2024, si impegna a creare un impatto positivo, prestando particolare attenzione alla sostenibilità ambientale. E grazie a ENI Plenitude (Gruppo Eni) attraverso l’evento è stato donato un impianto di pannelli fotovoltaici che rimarrà sull’isola per i prossimi 30 anni e che anche quest’anno sarà di supporto al festival.
Tra gli spirits (distillati) che accompagneranno i diversi momenti del festival ci sarà lo sponsor Pernod Ricard che offrirà una drink list e diverse experience.
Ogni momento sarà curato nei minimi dettagli, passando dal rum alla vodka, dal gin alla tequila, dallo champagne all’amaro, attenzionando ogni mood che verrà accompagnato dal cocktail perfetto per ogni esigenza. Certamente un’esperienza unica da non perdere.
Giusy Giacone