Interviste / Militello in Val di Catania, il sindaco Burtone: “Urge combattere la siccità”

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Giovanni Burtone

Militello in Val di Catania, con i suoi settemila e cinquecento abitanti è un incantevole borgo, custode di un immenso patrimonio storico, artistico, architettonico e naturalistico.
Nel centro storico si trovano dei luoghi sacri di pregevole valore come la chiesa Madre S.Nicolò-SS.Salvatore, il Santuario di Santa Maria della Stella, la chiesa di San Giovanni Battista e quella del Santissimo Sacramento. Inoltre vi è l’ex Monastero di San Benedetto i cui lavori iniziarono nel 1616 e furono completati nel 1646.
Nel 2022 Militello in Val di Catania è stato eletto Borgo più bello della Sicilia e rappresenterà l’isola  nella competizione nazionale “ Il Borgo dei Borghi “ edizione 2025. A tal proposito abbiamo colto alcune impressioni dell’on. Giovanni Burtone, sindaco di Militello dal 2017.

Militello rappresenterà la Sicilia alla competizione nazionale “Il Borgo dei Borghi” del prossimo anno. On. Burtone, come si sta preparando la comunità a questo importante appuntamento?

Per noi rappresenta un motivo di orgoglio e nello stesso tempo di grande responsabilità. La Sicilia è una splendida terra, accogliente, ricca di storia, di tradizioni e di cultura. La comunità di Militello ha accolto con gioia questo importante evento. I residenti all’estero sosteranno la cittadina etnea. Le associazioni locali, i giovani si stanno attivando per questo prestigioso evento.Giovanni Burtone

On. Burtone, la sua Amministrazione si sta impegnando affinchè le Cascate dell’Oxena  vengano riconosciute come Riserva Naturale Orientata. A che punto è l’iter di approvazione da parte della Regione Siciliana?

Io ho seguito puntualmente l’iter burocratico. Gli uffici mi hanno detto che la pratica è a buon punto. E’ stata esaminata dal Servizio II del dott. Picciotto ed è stata valutata positivamente. Adesso la pratica si trova presso il C.R.P.N. ( Commissione Regionale per la Protezione Naturale ) che darà il parere definitivo per l’istituzione della Riserva Naturale Orientata delle Cascate dell’Oxena. Noi siamo fiduciosi sull’accoglienza della nostra proposta perché garantirà tutela e valorizzazione di un’area splendida dal punto di vista naturalistico.

Dalla recente approvazione della Manovra-Ter, da parte dell’Ars (Assemblea Regionale Siciliana ) è stato concesso un contributo al suo Comune. Quale intervento è previsto per la cittadina?

Vi sarà l’avvio dei lavori di riqualificazione di una strada all’ingresso della cittadina. Sono previsti interventi di pedonalizzazione con la realizzazione di marciapiedi in quanto la strada è frequentata dagli studenti. Il finanziamento concesso è di circa 370.000 euro.

On. Burtone, quali iniziative sono in programma per la XXXII edizione della Sagra del Fico d’India e della Mostarda?

La sagra del Fico d’India e della Mostarda è ormai una manifestazione consolidata. Ogni anno cerchiamo di inserire delle novità. L’obiettivo della kermesse è richiamare le tradizioni, promuovendo i prodotti tipici locali. Quest’anno la finalizzeremo all’evento “ Il Borgo dei Borghi “ edizione 2025. L’aspetto gastronomico sarà dedicato alla valorizzazione dei prodotti tipici locali.

Santuario Santa Maria della Stella
Santuario Santa Maria della Stella
La Sicilia è attanagliata da una grave crisi idrica, provocata da una siccità senza precedenti. Secondo lei quali provvedimenti potrebbero essere adottati per fronteggiare quest’emergenza?

Io ho fatto il primo intervento su questa problematica all’ARS nel marzo del 2023, richiamando già la situazione gravissima del 2022. Ho segnalato nel 2023 le prime difficoltà per l’approvvigionamento idrico per le campagne e quello potabile per le città. Siamo stati inascoltati pur avendo fatto personalmente un richiamo  a queste problematiche al Governo nazionale e regionale.

Non ci sono state risposte, si sono fatte delle norme per aiuti agli operatori agricoli e zootecnici. Cosa fare? Si potrebbero dare risorse ai produttori agricoli; realizzare strutture come ad esempio pompe di sollevamento delle acque del lago di Lentini; pulire le canalizzazioni utilizzando il personale dei Consorzi di Bonifica; sostenere delle ricerche idriche su segnalazioni delle Università siciliane e di Malta che sostengono la presenza di falde acquifere nei Monti Eblei in particolare nell’area di Licodia Eubea; utilizzare i depuratori per una doppia depurazione delle acque per l’industria e per l’agricoltura; utilizzare dei dissalatori a risparmio energetico.

Da circa due mesi i paesi etnei sono messi a dura prova dalla caduta di sabbia vulcanica generata dai numerosi fenomeni parossistici dell’Etna. Questi eventi stanno provocando numerosi disagi alle popolazioni locali e alle Amministrazioni che devono sostenere costi elevati per la rimozione della cenere vulcanica. Il Partito Democratico, quali proposte potrebbe presentare all’ARS per sostenere le comunità locali colpite da questi eventi?

La Regione Siciliana dovrebbe fare una norma per intervenire con serietà e rigore. Inoltre adottare un prezziario regionale.

Ex monastero dei Benedettini
Ex Monastero dei Benedettini
In questi giorni il Partito Democratico siciliano è impegnato per la raccolta di firme contro l’Autonomia Differenziata. A che punto è la campagna di adesione?

C’è stata un’adesione spontanea di molti cittadini. Nell’opinione pubblica c’è molta preoccupazione nel vedere acuire la differenza fra Nord e Sud. Le persone richiedono se possono discutere e decidere su questo argomento.

Il mondo è attraversato da venti di guerra e da crisi internazionali che non si vedevano da molto tempo. On. Burtone, cosa la preoccupa di più?

Mi preoccupa il fatto che l’unica voce che si alza per la pace sia quella del Santo Padre. Le istituzioni che dovrebbero fare la loro parte non la fanno, a partire dall’ONU. Le guerre iniziano e non finiscono. Assistiamo ad atroci bombardamenti che provocano tanti morti innocenti e alle successive dichiarazioni fatte dagli stessi protagonisti di distruzione e di morte che parlano di riprendere le trattative per la pace.

Quanta ipocrisia! In questa assenza delle istituzioni ognuno di noi deve fare sentire forte la voce in ogni occasione per chiedere la pace. Noi, nell’Assemblea Regionale abbiamo redatto un documento in cui abbiamo chiesto le soluzioni di alcuni problemi drammatici. Innanzitutto sulla guerra fra Israele e Palestina, due Popoli-due Stati, la fine del conflitto russo-ucraino. Non fermiamoci, continuiamo a credere ancora nella speranza di un mondo migliore e lottare per la pace.

 

                                                                   Giuseppe Russo