Wine Sicily 2024 / Alla scoperta delle cantine di Sicilia

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Wine Sicily cantina Don Tomasi

Visitare la Sicilia senza assaporare i suoi incredibili vini è come “non aver visto la Sicilia affatto, poiché il vino è la chiave di tutto… Speriamo che Goethe ci perdonerà per aver preso in prestito le sue parole.
In realtà, non si può dire di aver vissuto appieno la Sicilia se non si è gustato il dolce nettare della sua terra.

Ed è proprio storia di oggi il grande progresso e il salto di qualità che la vitivinicoltura siciliana sta vivendo, grazie all’impegno di tanti produttori che, con sforzi economici notevoli e tanto amore per la propria terra, hanno rinnovato impianti e cantine, aprendo un mondo al marketing del vino e guardando ai mercati internazionali.

Giuseppe Terrasi
Giuseppe Terrasi, titolare cantina Don Tomasi

Oggi in Sicilia esiste una gamma vastissima di vini provenienti da pregiatissime uve autoctone, ma anche da uve internazionali, per alcune delle quali (Syrah e il difficile Pinot Nero) è ancora un percorso in fase di sperimentazione.

Wine Sicily a Palermo dal 12 al 14 ottobre

A tal proposito, anche quest’anno, ritorna Wine Sicily. Levento nato a Palermo e giunto alla sesta edizione, negli anni ha conquistato un’ importanza crescente nel settore del vino e della promozione delle eccellenze di produzione siciliana, riuscendo a far vivere esperienze indimenticabili.

Perdersi tra i sentori, degustare nuove promesse del vino, ritrovare bottiglie che sono vere certezze, in una tre giorni immersa nella suggestiva location dell’Orto Botanico di Palermo per scoprire e riscoprire le cantine della nostra amata terra di Sicilia.

La manifestazione, interamente dedicata al vino siciliano, da quest’anno ha ottenuto tra i vari patrocini, anche quello Ministero del Made in Italy.

I primi due giorni, sabato 12 e domenica 13 ottobre, saranno aperti al pubblico. Giornate, dedicate ai winelovers o anche ai semplici appassionati, che nelle scorse edizioni, hanno registrato oltre seimila presenze.
Il terzo giorno, lunedì 14 ottobre, è riservata invece agli operatori, ai b2b, agli esperti del settore e tutto il mondo Horeca.

Orto botanico di Palermo
L’Orto botanico di Palermo, sede del Wine Sicily

Degustazioni, incontri, laboratori

Durante la tre giorni, sarà prevista l’attività di degustazione di vini delle migliori cantine siciliane, incontri, laboratori e un focus sul vino in Sicilia con gli specialisti del settore. In particolare due masterclass, previste per il sabato e la domenica alle ore 18.00, realizzate in collaborazione con “Le Vie dei Tesori” e due momenti talk alle ore 19.
Nella giornata di sabato, si darà spazio a Generazione Next, ovvero ai produttori di vino siciliani under 30, con la partecipazione delle Tenute Nicosia.

La domenica, sarà dedicata a “Le Donne del Vino Sicilia” guidata da Roberta Urso, con attività collaterali del fuori salone di WineSicily, alle 13.00 nell’area “Talea”, in collaborazione con l’Area Marina Protetta di Ustica, degustazione di prodotti tipici dell’isola accompagnati dai vini siciliani. Sarà allestito un brunch, con un ticket d’ingresso.

Anche quest’anno, la giuria sarà composta da 10 wineblogger provenienti da tutta Italia, coordinati dal palermitano Ugo Cosentino (Grand Crew) e da Ilaria Cappuccini, ormai Ambassador dell’evento, in arte Just.SayWine. Gli esperti degusteranno, in un tour che toccherà le principali enoteche della città, un vino per ognuna delle cantine partecipanti.
Ed alla fine, raggiungendo la sede della manifestazione, decreteranno il vincitore.

Giusy Giacone e Sabrina Giacalone
Da sx, Giusy Giacone e Sabrina Giacalone, titolare tenuta La Botticella

Oltre 50 cantine al Wine Sicily

Le cantine siciliane protagoniste di questa edizione saranno oltre cinquanta, tra cui: Duca di Salaparuta, Planeta, Florio, Don Tomasi, Donnafugata, Terre di Gratia, Destro, Tenute Nicosia, Tasca d’Almerita, Fazio, Fina, Principi di Spadafora, Cantine Pellegrino, Salvatore Tamburello, Tenute La Favola, Costantino Wines, Tonnino, Tenuta La Botticella e molte altre, con degustazione anche di gin e amari locali.

Previsto un ticket di 18 euro che include ingresso, degustazioni, calice di vino con relativo porta calice.
L’ingresso è consentito solo su prenotazione nelle fasce orarie previste: sabato e domenica 17-19 e 19-21; lunedì dalle 10.30 alle 14.30 (solo operatori di settore).
Con un calice in mano si “brinderà alla salute”, e alle eccellenze dei Siciliani orgogliosi delle proprie origini.

 


                                Giusy Giacone