Il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, ha nominato Giuseppe Sardo nuovo presidente della Fondazione Carnevale di Acireale – Il più bel Carnevale di Sicilia. Lo stesso primo cittadino lo ha definito la persona giusta per ricoprire l’incarico. Sardo era stato membro della squadra della prima amministrazione Barbagallo ed è, nota a suo favore, un operatore del mondo del turismo. Lo abbiamo incontrato per sapere come vede il suo prossimo futuro come presidente della Fondazione.
Presidente Giuseppe Sardo lei nella vita è un operatore del Turismo, pensa che sia un vantaggio per il compito che si appresta a svolgere?
In effetti uno dei motivi principali per cui ho accettato l’incarico di un impegno così arduo è perché, in fondo, sarà una continuazione del mio lavoro. Principalmente, per me, il lavoro è anche una passione e quindi mi appresto a impegnarmi con piacere anche per favorire la mia città.
Lei ha detto che il suo incarico si basa soprattutto sull’impegno artistico e turistico.
Io e il mio gruppo faremo il possibile per lavorare in modo parallelo per l’offerta artistica della manifestazione, affinchè possa mantenere sempre un alto profilo artistico per quanto riguarda i carri, maschere isolate, carri in miniatura ecc… Allo stesso tempo faremo in modo di attuare un’organizzazione pluriennale per dare un maggiore respiro agli operatori turistici.
Cosa intende con programmazione pluriennale?
Inizieremo un confronto ed un dialogo con gli operatori del settore come agenzie di viaggi, tour operator, alberghi e strutture ricettive. Inoltre, entro i prossimi sei mesi, metteremo in atto il programma, quantomeno, dei prossimi due carnevali, in termini di date, certo non di programmi, perché un programma è sempre un’incognita e anticipare di due anni sarebbe impossibile. Il tutto dipenderà dai budget annuali e dai personaggi del momento storico.
Comunque, già con la pubblicazione delle date, gli operatori potranno iniziare un lavoro certosino fatto di prenotazioni, viaggi e offerte. Ci dà inoltre la possibilità di avere l’attenzione di quei mercati che prenotano le vacanze con largo anticipo. In questo seguiremo la scia degli altri carnevali che noi dobbiamo vedere non come rivali ma come attenzione a chi fa un lavoro interessante ed imparare.
Presidente Giuseppe Sardo, quali altre novità ha in serbo?
Un impegno che cercheremo di portare a termine sarà quello della vendita dei biglietti online. Già abbiamo contattato “Ciao ticket”, la ditta che ha gestito le vendite l’ultimo anno. Abbiamo discusso su come impostare le vendite e con quali tipologie. Stiamo pensando a degli abbonamenti; stiamo lavorando sulla possibilità di biglietti scontati con vendita molto anticipata. È nostro intento attenzionare, in modo particolare, i gruppi numerosi e le famiglie. Ancora i prezzi non sono stati definiti ma a breve daremo conto di quanto deciso.
Avete già deciso qualcosa in merito all’organizzazione della manifestazione?
Abbiamo iniziato a lavorarci e ci stiamo concentrando principalmente su tre categorie di clientela: le famiglie, gli appassionati dei carri allegorici e i giovani. E’ nostro desiderio fare usufruire queste tre macro categorie dei servizi del carnevale nei vari momenti della giornata. Saranno momenti diversi per non scontentare nessuno e dare più servizi artistici possibili. Ci saranno delle novità ogni sabato con sfilate serali dei carri con inizio intorno alle 18, per poi concludersi verso la mezzanotte. Alterneremo le esibizione dei carri sia da fermo che in movimento, il tutto in momenti diversi nelle giornate.
Perchè queste sfilate serali?
Sono novità rivolte sia ai giovani sia ai turisti, perché chi viene a pernottare ad Acireale arriva sul circuito verso le ore 18 -19. In più c’è da dire che, essendo l’indomani domenica con probabile data di partenza, si intrattiene di più fuori e quindi in questo modo tutti avranno la possibilità di usufruire della visione dei carri. Inoltre, stiamo cercando di rendere fruibile il carnevale limitando i tempi di esibizione di ogni carro per poterlo ripetere più volte in una serata.
Presidente Giuseppe Sardo, come reputa l’eredità che sta ricevendo?
L’eredità, in termini di lavoro svolto, di programmazione, e in termini finanziari, è certamente ottima e quindi non posso che ringraziare il presidente Nando Ardita e il suo CDA, che io ho confermato quasi interamente, che ha lavorato con lungimiranza e buonsenso. Su questa linea già tracciata noi continueremo il percorso con delle novità ma senza stravolgere ciò che c’è già stato.
Vuole aggiungere qualcos’altro?
Diciamo che siamo molto attenti a livello artistico al divertimento e a tutto quello che il nostro territorio ci mette a disposizione in termini di intrattenimento musicale o band musicali. Non è escluso che attingeremo dai territori. Confermiamo le sfilate delle scuole. Faremo una serata dedicata alle scuole di danza di Acireale e avremo un’ attenzione particolare verso i giovani che, magari, non sono interessati ai carri ma vogliono passare delle ore divertenti nella nostra città. Il venerdì mattina ci sarà la festa delle scuole superiori. Stiamo anche cercando di prevedere per la giornata del giovedì grasso delle iniziative che riprendano le attività di tanti anni addietro, cioè giochi popolari che coinvolgano tanti tipi di persone.
Mariella Di Mauro