Torna lo Zecchino d’Oro e arriva il 29 novembre in digitale su tutte le piattaforme di streaming e in cd in tutti i negozi di dischi e della grande distribuzione “ZECCHINO D’ORO 67ª EDIZIONE”, la nuova compilation dello Zecchino d’Oro 2024, realizzata da Antoniano con la direzione musicale e artistica del maestro Lucio Fabbri e distribuita da Sony Music Italia. È attivo il pre-save e il pre-order https://piccolocorodellantoniano.lnk.to/67zecchinodoro.
Come illustra una nota stampa, si potranno ascoltare i 14 nuovi brani che saranno in gara dal 29 novembre al 1° dicembre in diretta su Rai 1 dall’Antoniano Di Bologna. E anche tre bonus track: una versione speciale e inedita di “Zum Zum Zum” (Musica: Bruno Canfora; Testo: Antonio Amurri), la celebre sigla di Canzonissima ’68, interpretata dal Piccolo Coro dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni per celebrare i 70 anni di Rai e di Antoniano, che ricorrono entrambi quest’anno; “La Pace oh” (Musica e testo: Nartico e Francesco Morettini), un vero e proprio inno alla pace interpretato dai volti social del mondo Zecchino d’Oro, Mìmi e Nartico insieme al Piccolo Coro e il brano realizzato per MSC Foundation, “Everybody loves the sea”.
Autori famosi hanno firmato le canzoni dello Zecchino d’oro 2024
A firmare le tracce ben 36 autori, sia esperti di musica per bambini, sia attori, scrittori, produttori e grandi artisti. Tra essi Red Canzian, Luca Argentero, Johnson Righeira, Piero Romitelli, Andrea Mingardi, Enrico Galiano, Massimo Zanotti, Giulia Luzi, i Thru Collected, Max Elias Kleinschmidt.
A interpretare i 14 brani in gara, sempre dal vivo, 19 piccoli cantanti provenienti da 11 regioni d’Italia. Cioè Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Calabria, Sardegna e Sicilia. Ad accompagnarli il Piccolo Coro dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni.
I nuovi brani arricchiscono ulteriormente il repertorio da record dello Zecchino d’Oro – 846 in totale. Repertorio amato al punto da superare sul canale YouTube 2 milioni 400 mila iscritti e 2 miliardi 700 milioni di visualizzazioni totali. E da raggiungere oltre 100 milioni di streams sia su Spotify che su Amazon Music.
Cantautori italiani nell’albo d’oro dello Zecchino
Molti sono i cantautori italiani che nell’arco della storia dello Zecchino d’Oro hanno proposto canzoni divenute poi noti successi. Tra i tanti: Mogol con “Piccolo indiano” (3° Zecchino d’oro, 1961), Lucio Dalla con “Nonni Nonni” (45° Zecchino d’Oro, 2002). Fabio Concato con “L’Ocona Sgangherona” (33° Zecchino d’Oro, 1990), Edoardo Bennato con “Lo Stelliere” (45° Zecchino d’Oro, 2002). Pino Daniele con “Tegolino” (33° Zecchino d’oro, 1990), Enrico Ruggeri con “La canzone dei colori” (33° Zecchino, 1990). Frankie hi-nrg mc con “Zombie Vegetariano” (58° Zecchino d’Oro, 2015), Simone Cristicchi con “Custodi del Mondo” (63° Zecchino d’Oro, 2020). Claudio Baglioni con “Ci sarà un po’ di voi” (64° Zecchino d’Oro, 2021), Giovanni Caccamo con “Il ballo del ciuaua” (64° Zecchino d’Oro, 2021). Marco Masini con “Superbabbo”, Cesareo (Elio e le storie tese) con “Il maglione”, Virginio con “Il panda con le ali”. E Max Gazzè con “Non ci cascheremo mai” che ha vinto l’ultima edizione.
Il festival, un lavoro che dura tutto l’anno
Le canzoni sono frutto di un lavoro che allo Zecchino d’Oro dura tutto l’anno e sono state selezionate tra le oltre 400 proposte arrivate in risposta al bando aperto a tutti gli autori. Bando che verrà aperto anche quest’anno subito dopo la proclamazione del brano vincitore.
Ha valutato i 14 brani una commissione dedicata composta da giornalisti del mondo musicale, insegnanti, esperti della musica e dell’infanzia e artisti noti del panorama musicale italiano. Quest’anno hanno partecipato, tra gli altri, Shade, Ghemon, Paolo Benvegnù e Cristina D’Avena.
Dopo l’individuazione dei brani, gli interpreti sono stati ricercati attraverso un casting dal vivo, in un tour – organizzato in collaborazione con Wobinda Produzioni – di oltre 20 tappe che ha coperto tutta l’Italia, e anche attraverso un casting online attivo sul sito zecchinodoro.org.
Il casting è tuttora attivo ed è già valido per l’edizione 2025 del festival.