Licata / Con il Presepe Vivente degli scout, un salto nel passato

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Licata presepe vivente

A Licata, nella suggestiva cornice della parrocchia di Santa Barbara, la magia del Natale ha preso vita grazie al Presepe Vivente organizzato dagli scout del gruppo Agesci Licata 1, in collaborazione con il gruppo folk “A Lanterna“. La parrocchia si è trasformata in un vivace scenario storico, riportando i visitatori indietro nel tempo e facendo rivivere l’atmosfera di una Licata d’altri tempi.

Presepe vivente a Licata: scout ambasciatori della tradizione

I ragazzi del gruppo scout Agesci Licata 1 hanno avuto l’opportunità di vestire i panni dei loro avi, interpretando con entusiasmo i mestieri tradizionali che un tempo caratterizzavano la vita quotidiana della loro città. Ogni ruolo è stato animato con passione, ricreando un quadro vivido e autentico della cultura licatese. L’iniziativa ha offerto ai giovani scout non solo la possibilità di mettersi in gioco come protagonisti, ma anche di approfondire la conoscenza delle proprie radici. Indossare i costumi tradizionali e calarsi nei ruoli dei propri antenati ha rappresentato un momento di grande valore educativo, permettendo loro di riscoprire l’importanza della memoria storica e di tramandarla alle nuove generazioni.Presepe Vivente Licata

Il gruppo folk “A Lanterna” / Una collaborazione ricca di significato

Il gruppo folk “A Lanterna” ha giocato un ruolo fondamentale nell’organizzazione dell’evento. Ha portato con sé un patrimonio di tradizioni e competenze indispensabili per rendere la rappresentazione ancora più coinvolgente. La sinergia tra gli scout e il gruppo folk ha dato vita a una manifestazione che è andata oltre la semplice rievocazione storica, diventando un simbolo di comunità e condivisione. L’allestimento del Presepe non si è limitato alla natività, ma ha ricreato un vero e proprio spaccato della vita licatese di un tempo. Ogni angolo della parrocchia raccontava una storia, accompagnando i visitatori in un viaggio emozionante tra passato e presente.

Gli stand gastronomici / Sapori di Licata

Tra le attrazioni più apprezzate dell’evento spiccavano gli stand gastronomici, dove i visitatori hanno potuto immergersi nei sapori autentici della tradizione licatese. Ogni angolo raccontava una storia culinaria, dai deliziosi muffoletti farciti con il tonno, fino ai dolci tipici come le sfinci, che sembravano racchiudere in ogni morso il calore dell’isola. Grande successo ha riscosso anche il forno artigianale, dove le mani esperte dei panettieri locali creavano sul momento pizze sfincioni seguendo antiche ricette tramandate da generazione in generazione. Non si trattava solo di cibo, ma di un’esperienza che celebrava la passione della cucina licatese, trasformando gli stand gastronomici in una tappa imperdibile.

Il Presepe Vivente / Un evento che unisce generazioni 

Il Presepe Vivente ha attirato un gran numero di visitatori, confermandosi un appuntamento imperdibile del Natale licatese. Le famiglie, i bambini e i nonni hanno potuto condividere un’esperienza che ha unito le generazioni, riscoprendo insieme il valore delle tradizioni e la bellezza della semplicità. Il successo dell’iniziativa risiede proprio nella sua capacità di creare un ponte tra il passato e il presente, rendendo omaggio a una cultura che continua a vivere grazie all’impegno di giovani e adulti. Gli scout del Licata 1, con la loro energia e dedizione, hanno dimostrato quanto sia importante custodire e valorizzare le proprie radici, facendosi promotori di un messaggio di appartenenza.

 

Tradizione, comunità e identità ritrovata

Il Presepe Vivente della parrocchia di Santa Barbara non è stato solo una rappresentazione natalizia, ma un autentico omaggio alla storia e all’identità della comunità licatese. Questo evento ha regalato momenti di emozione e riflessione, ricordando a tutti l’importanza di guardare al passato per costruire un futuro più consapevole e unito. Un esempio di come tradizione e innovazione possano convivere, facendo del Natale un’occasione non solo di festa, ma anche di crescita culturale e spirituale.

Flavia Maria Vella