Nella splendida cornice della Parrocchia Santuario Madonna di Valverde, retta dai Padri Agostiniani Scalzi, la corale polifonica “Sant’Agostino”, il 22 dicembre, ha tenuto il rituale concerto di Natale.
Il coro, composto da circa 30 elementi, è diretto dalla maestra Grazia Rita Torrisi.
Prima dell’esibizione, il parroco padre Leandro Xavier Rodrigues, supportato dai carissimi padre Alex e Fra’ Michael, ha rivolto agli intervenuti il saluto di benvenuto.
Ha sottolineato, altresì, quanto la diffusione dell’arte in tutte le sue espressioni, riesca ad arricchire e migliorare le singole persone ed un’intera comunità.
Nel corso della serata, i presenti visibilmente compiaciuti, non hanno lesinato gli applausi.
Il coro, nato 43 anni fa, esattamente il 5 luglio 1981, si è distinto per gli impeccabili concerti che, in più di quattro decenni, ha tenuto in varie parti della Sicilia.
La Corale si prefigge, come scopo primario, “l’unione dei cuori” che, nel canto, si fondono in perfetta armonia. Questo è il desiderio di Sant’ Agostino! Diceva il grande Dottore della Chiesa: “Chi canta prega due volte”. Perchè lo fa con il cuore e con la voce!
La corale Sant’Agostino fu fondata da don Lorenzo Sapia
La compagine svolge, prioritariamente, il suo servizio liturgico-musicale nel Santuario di Valverde. Ma accoglie con piacere inviti da parte di altre comunità parrocchiali ed enti culturali. Fondatore e primo direttore del coro polifonico, fu il compianto arciprete parroco padre Lorenzo Sapia, volato in cielo nel 2012.
L’annuale concerto di Natale, fissato storicamente nell’ultima domenica prima del 25 dicembre, quest’anno è giunto alla 41^edizione.
La corale, nella stesura del programma della serata, anche questa volta, si è tradizionalmente svincolata dall’esecuzione di un rigido repertorio.
Infatti, ha sempre amato condividere con il suo pubblico, le migliori composizioni appartenenti a diversi stili e generi artistici.
Per quest’anno, dunque, ha presentato un’attenta selezione di canti natalizi tratti da ambiti musicali vasti e variegati: da quelli d’autore a quelli tradizionali o popolari .
Non si tratta, tuttavia, solo di un ritorno alla tradizione, bensì di una spinta in avanti, focalizzata ad eseguire brani diversi, ma tutti collegati da un unico filo conduttore.
Il concerto ha rappresentato un momento di incontro e di aggregazione tra la corale e il territorio attestandosi quale evento irrinunciabile del Natale valverdese.
Il Santuario della Madonna di Valverde ha valorizzato il concerto
Scenario del connubio tra le due realtà, è da sempre una delle chiese più antiche della Diocesi di Acireale e punto di riferimento religioso dell’ intero hinterland: il Santuario della Madonna di Valverde.
In un’ atmosfera carica di spiritualità e di storia, tra pregevoli stucchi, affreschi, tele tardo barocche e il vetusto Altare Privilegiatum che custodisce l’immagine della Madonna di Valverde, le magnifiche polifonie hanno inondato le navate del maestoso tempio.
A suggellare il gradimento della serata, è stato un diffuso senso di benessere che traspariva nei volti degli intervenuti.
Alla maestra Torrisi sono andati i ringraziamenti del sindaco Domenico Caggegi, presente insieme ad alcuni assessori della Giunta comunale.
In particolare il primo cittadino, ha espresso compiacimento alla direttrice per aver coordinato e diretto magistralmente l’evento di arte e di amicizia.
Prima di concludere la serata con l’immancabile supplica dinanzi all’immagine della Madonna di Valverde, è stata rivolta una dedica speciale ai coristi che nel corso degli anni, e recentemente, sono partiti per il cielo.
Marcello Distefano
