Solidarietà / La Polizia di Stato vicina ai piccoli degenti dell’ospedale Cannizzaro

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Polizia di Stato all'ospedale Cannizzaro

“Esserci sempre” accanto ai cittadini, accanto a chiunque abbia bisogno. Questo è il motto della Polizia di Stato. Un impegno solenne verso la comunità. Non solo vigilando sulla sicurezza della comunità con la repressione e la prevenzione dei reati. Ma anche attraverso l’educazione alla legalità, e soprattutto, attraverso la disponibilità all’ascolto ed al dialogo. Una promessa per infondere un senso di fiducia e protezione.Poliziotti Babbo Natale in corsia

La polizia di Stato tra i piccoli degenti dell’ospedale Cannizzaro

Questi i sentimenti che, tra le tante iniziative recentemente messe in campo dalla Questura di Catania, hanno motivato il Questore ed alcuni funzionari a far visita, la mattina della Vigilia di Natale, ai bambini del Reparto di Pediatria dell’Ospedale Cannizzaro. All’iniziativa ha partecipato anche una rappresentanza dei motociclisti “Babbo Natale” della Delegazione di Catania del Motoclub Polizia di Stato.

Un corteo di moto e un veicolo speciale, con un carico importante destinato ai piccoli pazienti, hanno sfilato a sorpresa fino all’ospedale catanese. Missione: consegnare tanti doni a quei bambini che sono costretti a trascorrere le festività lontano da casa.

Un corteo di moto della Polizia di Stato all’ospedale Cannizzaro

Scortato dalle auto e dalle moto della Squadra Volanti, il corteo si è snodato tra le vie cittadine per ritirare i doni che alcuni privati ed alcune attività commerciali hanno gentilmente offerto e che già da anni contribuiscono in modo disinteressato alla riuscita di iniziative come queste. I centauri, unitamente al Questore Giuseppe Bellassai, sono poi giunti fin dentro alle corsie per consegnare personalmente ai piccoli degenti regali e piccoli gadget della Polizia.Polizia di Stato con medici del Cannizzaro

L’iniziativa ha incassato il successo auspicato. Tanto entusiasmo e momenti di grande emozione non solo tra i piccoli degenti, che hanno ricambiato con luminosi sorrisi, ma anche tra i genitori presenti ed il personale sanitario. L’augurio è che iniziative come queste allevino la pesantezza di una degenza forzata, soprattutto durante i periodi di feste.

Il Moto Club Polizia di Stato, associazione ricreativa e culturale

Il Club nasce nel 1984 dall’iniziativa di un gruppo di amici e colleghi amanti del mototurismo. Nel 1986 contava già 150 iscritti ed apriva la prima delegazione a Firenze. Dai primi anni ‘90 organizzava attività agonistica. Oggi l’Associazione non è più affiliata alla FMI ed ha assunto una caratteristica ricreativa e culturale. Ha la sede centrale a Roma, vanta la presenza sul territorio di 30 delegazioni provinciali e conta circa 2000 iscritti, un centinaio quelli della delegazione catanese.La Polizia di Stato ritira giocattoli

Oltre all’obiettivo di promuovere l’immagine della Polizia di Stato e rafforzare lo spirito di corpo tra i suoi appartenenti in servizio ed in quiescenza, il Moto Club Polizia di Stato, si pone anche quello di organizzare eventi motociclistici di carattere socio-turistico e ricreativo, orientati alla raccolta di fondi da destinare al Piano “Marco Valerio”. Ovvero all’assistenza a soggetti o strutture private con comprovato bisogno.

 

Cristiana Zingarino