L’amministrazione comunale di Acireale con in testa il sindaco Roberto Barbagallo, con una comunicazione ufficiale, ha presentato alla stampa ed alla città la programmazione per il 2025. Il calendario, mese per mese, è ricco di iniziative che riguardano l’arte, la cultura ed il turismo. Il cartellone abbraccia numerosi eventi che si svolgeranno nei vari siti della città, comprese le frazioni.
Gennaio, con San Sebastiano, sarà il mese dedicato all’Arte sacra, febbraio al Carnevale, marzo alla Cultura, aprile all’Ambiente e Biodiversità, maggio ai Giovani. Giugno alla Musica, luglio ai Bambini, agosto sarà dedicato ad Acirealestate, settembre all’artigianato, ottobre al gusto, novembre ai Corti di Magma e dicembre al Natale.
A questi programmi partecipa anche la diocesi che avrà un proprio spazio tra feste patronali ed eventi culturali che si terranno nelle chiese più rappresentative della città.
Acireale E2025 / A gennaio concerti nelle chiese e festa di San Sebastiano
Saranno protagonisti di questo nuovo anno di eventi tanti cittadini, tante associazioni come l’Accademia degli Zelanti, l’Università Popolare Giuseppe Cristaldi, La Voce dell’Jonio, giusto per citarne alcuni. Acireale, con “E2025”, preannuncia un anno interessante all’insegna della promozione turistica di un territorio che offre svariate attività e possibilità per chi vuole trascorrere qualche giorno ad Acireale.
Anche quest’anno la Chiesa avrà un ruolo predominante nel ricco cartellone presentato. Questo protagonismo viene fuori anche da tanto volontariato, cioè da persone che con gioia si spendono per la cultura. Da parte della Curia c’è sempre la disponibilità e la voglia di contribuire alla diffusione della cultura dell’arte sacra.
E’ stato detto che presto ci sarà un programma dettagliato ed ufficiale. Ad oggi sappiamo che dal 15 gennaio al 2 febbraio ci saranno dei concerti all’interno delle nostre chiese, ma anche incontri culturali. Presso il Museo diocesano sarà allestita la mostra “E il Verbo si fece carne” il cui tema verte sulla Natività. Il 31 gennaio nella Basilica Cattedrale si terrà una Lectio magistralis di don Andrea Dall’Asta, un gesuita di Milano che si occupa del rapporto arte-fede.
Mariella Di Mauro