A Santa Venerina presso il cineteatro Eliseo, nell’ambito di una serie di Cine – concerti, si è svolto un primo spettacolo con scene del film Il Gattopardo di Luchino Visconti, musicato da La Valse Ensemble.
È una storia risorgimentale che si snoda tra il 1860 ed il 1862 in Sicilia, a Palermo e provincia. Nella finzione letteraria il protagonista diventa il principe Fabrizio di Salina.
La storia nasce dopo lo sbarco a Marsala di Garibaldi in Sicilia e don Fabrizio assiste con malinconia alla fine dell’aristocrazia.
Rosa Balistreri protagonista dello spettacolo di domenica 9
Domenica 9 marzo alle ore 18, nello stesso teatro Eliseo andrà in scena lo spettacolo “Rosa, cantatrice del Sud”, ispirato alle vicende di Rosa Balistreri. L’artista nasce a Licata, in provincia di Agrigento, da famiglia umile. Sin da giovane era dotata di un originale e forte timbro vocale. Interpreta le canzoni popolari siciliane cantando con un tono fortemente drammatico ed esprimendo il senso di povertà ed orgoglio della sua terra e il disagio della condizione femminile negli anni ’50 e ’60 del secolo scorso.
Tra le tante interpretazioni lavorò alle prime due edizioni di uno spettacolo per la regia di Dario Fo. Visse a Firenze per un lungo periodo, poi tornò in Sicilia, a Palermo, dove prese parte ad altri spettacoli. Morì a 63 anni.
Deborah Troia porterà in scena canzoni e testi di Rosa Balistreri
Nella serata di domenica, sarà la cantante lirica siciliana Deborah Troìa che porterà in scena le canzoni della Balistreri e reciterà dei testi tra l’una e l’altra. Inoltre saranno proiettate immagini relative all’artista ed altre relative al paesaggio siciliano tipico di quei tempi. Queste sono montate dal regista siracusano Ludovico Leone. Tobia Vaccaro invece, è il chitarrista di sempre della cantastorie venuta a mancare nel 1990.
L’iniziativa di questi spettacoli ha avuto l’appoggio del consigliere comunale Oriana Di Prima, che ha conosciuto l’associazione Orchestra barocca siciliana (OBS), grazie ad un suo membro, il professore Sebastiano Cristaldi, musicista eccellente della comunità di Santa Venerina.
Da questo incontro è scaturita la proposta di organizzare, con l’associazione OBS che si propone di promuovere la musica barocca, un concerto per flauto e clavicembalo. Il concerto si è poi svolto nella chiesa Maria SS. Immacolata di Dagala del Re ed è stato molto apprezzato per la particolarità dei pezzi e degli strumenti utilizzati.
Proprio in questa serata la dott.ssa Di Prima ha conosciuto il maestro Luca Ambrosio, presidente dell’associazione. Da qui ha avuto inizio una fitta corrispondenza telefonica che ha portato ad una collaborazione continuativa per promuovere la cultura e le arti.
In scena anche intermezzi buffi per voci e clavicembalo
Infatti lo scorso novembre, al teatro Eliseo, hanno portato in scena un bellissimo spettacolo recitato e cantato dal titolo “IL BON VIN MI FA BUON PRO!”. Intermezzi buffi in cantina, con Giorgia Tornatore (soprano), Salvo Fresta (tenore), Graziano d’Urso (baritono). Stefania Federico ha curato le scene e i costumi ed Enzo Firullo la regia. Il maestro Luca Ambrosio, clavicembalo e direzione. Lo spettacolo ha coniugato la raffinatezza della ricerca musicologica, la bellezza della musica e il più sano divertimento.
Il direttore Luca Ambrosio, diplomato al pianoforte e clavicembalo presso l’istituto Bellini di Catania, ha conseguito un diploma presso un’altra scuola di Alto Perfezionamento musicale. Da qualche anno approfondisce il repertorio tastieristico italiano del Rinascimento e Barocco e collabora da diversi anni con l’Istituto siciliano di musica antica.
Lo spettacolo di domenica 9 marzo è aperto a tutti, con biglietto ridotto ai residenti.
Adele Maugeri
