SiciliAntica / Ad Acireale conferenza con mostra multimediale sulla donna del ‘900

0
60

Una conferenza sulla donna del ‘900 si è svolta nella preziosa cornice della chiesa di Santa Venera ad Acireale, gioiello dell’architettura barocca settecentesca. L’evento, inserito nella programmazione di Marzo mese della Cultura ad Acireale, è stato promosso dall’associazione Città Domani e da SiciliAntica sede di Acireale, con il patrocinio del Comune.

Il consigliere comunale, dott. Francesco D’Ambra, ha aperto i lavori evidenziando la felice intuizione di far svolgere l’evento in una chiesa gioiello del barocco acese.
La professoressa Rosaria Trovato, una delle relatrici, ha tracciato l’excursus storico delle conquiste femminili per la propria emancipazione, per la realizzazione della parita’ dei diritti politici e civili, senza discriminazioni di genere. E ha puntato l’attenzione sull’operato di donne illustri che si sono distinte nel secolo scorso per il contributo dato alla società in vari campi. Da quello letterario alle scienze e alla medicina.

Suor Chiara, Silvana Cardì, Rosaria Trovato e Rita Vinciguerra

Conferenza sulla donna nel ‘900, le relatrici

La dottoressa Silvana Cardì, presidente di SiciliAntica Acireale, ha parlato delle difficoltà riscontrate nella lotta per la conquista della parità di diritti. Una battaglia lunga e tortuosa. Infatti, solo con la legge n.66/1963, le donne hanno potuto partecipare ai concorsi per il pubblico impiego, senza discriminazioni. E ammesse anche ai concorsi in magistratura e per la carriera prefettizia.
Questa conquista si deve a Rosa Oliva, che ha fatto ricorso alla Corte Costituzionale per essere ammessa al concorso presso il Ministero dell’Interno e lo ha vinto.

Per concludere, l’intervento tanto atteso di Suor Chiara Ciminello, fondatrice delle Sorelle minori della Misericordia, congregazione religiosa attiva nel territorio di Caltagirone.
Suor Chiara ha incantato i presenti, portando la testimonianza della propria attività a favore delle donne vittime di tratta, costrette a prostituirsi contro la propria volontà. Le aiuta ad uscire dal tunnel della schiavitù, insieme alle loro figlie, bimbe ancora piccole che già conoscono il dolore della violenza e delle vessazioni, sia emotive che fisiche.

La congregazione di Suor Chiara si occupa anche di sostenere i carcerati, gli uomini condannati per reati di violenza sessuale, spesso a loro volta abusati da bambini.
La sua testimonianza ha toccato le corde dell’anima, creando visibile emozione tra i partecipanti.

E all’interno della conferenza la mostra multimediale

All’interno della conferenza la mostra multimediale sui costumi d’epoca delle donne dei primi anni del Novecento. Specchio dell’evoluzione storica del cammino dell’ emancipazione femminile. La ripresa video delle immagini, a cura di Ezio Trovato e Rossella Pennisi, ha riscontrato il favore del pubblico. Lo stesso successo accreditato alle delizie dolciarie dello chef Mario Privitera, ideatore del famoso pandolce “Amuri di Aci”.

L’assessore alla Cultura, avv. Enzo Di Mauro, dopo i saluti istituzionali, ha lodato l’iniziativa, inserita a buon titolo nella programmazione di Marzo mese della Cultura. Il calendario di manifestazioni culturali per dare impulso al territorio, che è stato fortemente voluto dall’amministrazione Barbagallo, con la partecipazione della Regione Siciliana.
A conclusione anche i saluti di don Marcello Pulvirenti, nella cui parrocchia di San Michele si è costituito il gruppo fondatore che ha dato vita all’associazione Città Domani. Sodalizio promosso dal consigliere Francesco D’Ambra e dal presidente della stessa associazione Paolo Aleo.
Ha coordinato brillantemente i lavori, la giornalista dottoressa Rita Vinciguerra.

L.V.