Calcio Catania / Un “non trascendentale” Avellino batte il Catania al “Massimino”

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Dopo otto partite si interrompe la striscia di risultati utili del Catania, che perde 2-1 in casa contro l’Avellino. I rossazzurri, dopo un buon inizio con il vantaggio di Lunetta, subiscono la rimonta degli ospiti, trascinati da Patierno, autore di una doppietta.

Nonostante gli sforzi finali e i cambi di Toscano, gli etnei non riescono a ribaltare il risultato, mostrando stanchezza e mancanza di incisività.

L’Avellino si dimostra solido e porta a casa tre punti importanti per la classifica. I tifosi catanesi hanno contestato alcune decisioni arbitrali, esprimendo frustrazione per la conduzione della gara, e l’atmosfera sugli spalti, inizialmente speranzosa, è rapidamente diventata deludente, mentre i giocatori cercavano di capire come raddrizzare una stagione difficile.

Le formazioni in campo

Per la 34ª giornata del campionato di Serie C, girone C, il Catania affronta l’Avellino in un match molto atteso dai tifosi, riuniti allo stadio per supportare la loro squadra. I padroni di casa, intenzionati a conquistare tre punti cruciali per i play-off, schierano un 3-4-2-1 con Dini in porta, Ierardi, Di Gennaro e Celli in difesa.

A centrocampo ci sono Raimo e Anastasio, affiancati da De Rose e Di Tacchio, mentre in attacco agiscono Jimenez e Lunetta, con De Paoli come punta centrale. L’Avellino risponde con un 4-3-1-2: Iannarilli in porta, Cancellotti, Rigione, Enrici e Cagnano in difesa. Armellino e Palmiero sono a centrocampo, con Sounas in attacco, mentre D’Ausilio, un fantasista, supporta le due punte Patierno e Lescano, cercando di creare occasioni.

Un primo tempo pimpante, al gol di Lunetta risponde Patierno

Il pubblico del Massimino sostiene i rossazzurri con grande entusiasmo mentre la partita inizia a ritmi elevati. Dopo un’azione pericolosa del Catania, al 8’ Lunetta segna il primo gol, scatenando la gioia dei tifosi.

Tuttavia, l’Avellino risponde prontamente pareggiando al 12’ con Patierno. Dopo un inizio frenetico, i ritmi si calmato e le squadre si studiano. Il Catania sfiora il vantaggio al 30’, ma la retroguardia avversaria salva un gol certo.

L’Avellino è costretto a effettuare un cambio al 33’ e il Catania tenta un tiro da lontano al 41’. L’arbitro concede 4 minuti di recupero e il primo tempo si chiude in equilibrio, con entrambe le squadre che hanno avuto buone possibilità.

Patierno affonda il Catania con il suo secondo gol

La ripresa inizia senza cambi e con gli stessi ventidue in campo, con l’Avellino che parte aggressivo. Al 47’, Sounas prova da fuori area, ma il tiro va alto. Al 53’, Cancellotti tenta un tiro dal limite, ma la palla finisce lontana dalla porta di Dini.

I biancoverdi mostrano maggiore determinazione, mentre il Catania cerca di riprendere il controllo del gioco. Al 55′, Russo conclude dalla distanza, ma Dini para facilmente. Al 61’ l’Avellino segna con un’azione di Cancellotti che assiste Patierno, il quale segna il gol del 2-1.

Un minuto dopo, il Catania effettua un cambio, inserendo Inglese per cercare di migliorare in attacco. Il Catania continua a cambiare e al 69’ esce Anastasio per Stoppa. Al 73’, l’Avellino risponde con Panico e Palumbo.

I rossazzurri spingono per il pareggio e al 78’ Stoppa prova su punizione, ma Iannarilli para. Al 79’, Toscano effettua un triplo cambio, cercando disperatamente il gol. Negli ultimi minuti, il Catania aumenta la pressione, mentre l’Avellino cerca di mantenere il vantaggio.

Al 90’, l’arbitro concede sei minuti di recupero, e al 91′ Stoppa sfiora il pareggio. L’Avellino effettua un cambio, ma il risultato finale è 1-2 per i biancoverdi, che celebrano la vittoria, mentre il Catania esce deluso.