Acireale / “Pâtissière”, il sogno realizzato del pasticcere Andrea D’Anna

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Andrea D Anna Pasticceria Patissiere Acireale

Lavorare in una pasticceria significa anche lavorare con le emozioni delle persone. Con questo spirito, Andrea D’Anna ha dato vita a Pâtissière, la nuova pasticceria e gelateria inaugurata lo scorso 24 marzo in via Fabio 37, ad Acireale. Nel cuore della città, tra profumi familiari e sapori autentici, prende forma un progetto che unisce la forza di una tradizione che non teme confronti con una creatività che affonda lassa originalità in corroborati valori e un evidente senso di identità tipica del comprensorio delle Aci. Pâtissière merita la nostra rubrica perché si tratta di un luogo in cui ogni dolce racconta una storia, la nostra storia più preziosa. E ogni dettaglio parla di passione, territorio e dedizione. Ma anche e soprattutto di fede, tanto religiosa quanto radicata nella dedizione al lavoro ed alla continua necessità di innovare.

La storia di “Pâtissière“: un’idea di Andrea D’Anna

“Ho scelto di mettermi in gioco proprio nella mia città natale, Acireale: volevo creare qualcosa che richiamasse le origini della nostra arte pasticcera – esordisce Andrea D’Anna. Qualcosa che piacesse prima di tutto a me, ma anche a chi viene a trovarmi.Ho immaginato la mia attività come un luogo accogliente e vivo, dove il laboratorio e il punto vendita si fondono, permettendo a chi entra di percepire tutto ciò che accade dietro le quinte. Ho scelto il legno per arredare il locale perché, per me, rappresenta l’origine: dal legno nascono i frutti, da cui si creano i dolci. È simbolo di materia prima, di trasformazione, di inizio.

Andrea D Anna Valori Pasticceria
Andrea D’anna: dietro di lui, i valori di fede su cui fonda il suo lavoro.

Con il tempo, mentre i lavori andavano avanti, le idee si sono susseguite. Ho voluto creare un ambiente in cui il vedo-non vedo stimolasse la curiosità del cliente e lo coinvolgesse anche a livello emotivo. E poi c’è il profumo: quando sforno, oppure quando metto su la pendola del caffè o del cioccolato. Tutto contribuisce a un’esperienza sensoriale. Il mio obiettivo è stimolare i cinque sensi.    

Anche il logo della Patisserie ha una storia da raccontare. È nato circa tre anni fa e rappresenta un tronco stilizzato che racchiude le mie iniziali. Al centro c’è la caposside del cacao, che richiama la fava da cui tutto ha origine, ma rappresenta anche l’apostrofo del mio cognome: D’Anna”.

Come tutto ha avuto inizio 

“Ho iniziato giovanissimo, subito dopo le scuole medie, proprio qui ad Acireale, in un laboratorio del Corso Umberto. I miei genitori volevano che continuassi a studiare, magari iscrivendomi all’alberghiero, ma io avevo la testa sempre in laboratorio. Dopo i diciotto anni di lavoro, ho avuto l’opportunità di trasferirmi in Germania. Per quattro anni ho lasciato da parte la pasticceria. Vivere lontano dalla mia famiglia mi ha fatto crescere, e ogni volta che tornavo in vacanza, sentivo quanto mi mancasse la mia terra, i miei affetti, soprattutto l’Acireale Calcio!

Dopo il ritorno in Italia, ho vissuto anni intensi. Ho accumulato tante esperienze, anche negative. Ma gli ostacoli fanno parte del percorso: ti formano, ti insegnano a resistere. Nel 2008 avevo lanciato una gelateria in zona mare. Non avevo scelto Acireale, allora ma era stata una scelta precisa, che però non ha funzionato come speravo. Così ho dovuto tirare i remi in barca.

Andrea D Anna laboratorio pasticceria Acireale

Ma da quell’esperienza ho imparato. Mi sono rimboccato le maniche e sono ripartito, stavolta dedicandomi completamente alla pasticceria. In passato avevo lasciato qualcosa per strada, concentrandomi di più sulla gelateria. Eppure, dentro di me, sapevo che il mio vero amore era un altro. Così ho deciso di fermarmi, di studiare, di formarmi. Ho frequentato corsi, ho iniziato a leggere i libri dei grandi maestri. E mi sono rinnamorato. Da lì è iniziato tutto: con dedizione, passione e tanta voglia di crescere. Così è nata la Patisserie. Non è solo una pasticceria, è un luogo in cui si racconta una storia. La mia”.

Le tappe dell’evoluzione professionale

“Mi trasferisco per tre mesi in provincia di Milano. Però sono mesi molto duri, non mi trovo bene con la proprietà. Non rispecchiava i miei ideali, così decido di tornare a casa. Al mio rientro, tramite alcune conoscenze, inizio a lavorare all’hotel Airone a Zafferana Etnea. È stata una tappa importante della mia carriera. Mi ritrovo immerso in un mondo nuovo, quello alberghiero, e ne vengo subito attratto. È un tipo di lavoro diverso: più selezionato, più organizzato. Mi appartiene maggiormente.

Faccio lì la mia prima stagione, occupandomi sia degli eventi matrimoniali che delle colazioni per gli ospiti. Dopo quella stagione c’è solo una breve pausa, poi seguono anni pieni. Anni in cui riesco davvero a mettermi in gioco, a mettere in pratica tutto quello che avevo studiato e che continuavo a studiare. Nel frattempo, mi sposo e divento papà! Ma sentivo, in cuor mio, che mancava ancora qualcosa. Mancava quello che non avevo fatto da ragazzo: studiare in un istituto alberghiero. Mi sento pronto per un nuovo passo: studio in un corso serale all’istituto di gastronomia di Giarre, diplomandomi con 85 su 100.

Andrea D Anna Patissiere bancone Acireale

Nonostante il diploma, desidero continuare a crescere e decido di lasciare l’Hotel Airone per una stagione estiva all’Hotel Therasia, sull’isola di Vulcano, dove lavoro in un contesto prestigioso con un ristorante stellato, confrontandomi con colleghi dalle competenze molto diverse dalle mie”.

Pâtissière”: il sogno di Andrea D’Anna

“Questa realtà nasce dalla mia voglia di offrire dolci di qualità e fatti con amore. Volevo creare qualcosa di mio nel cuore della mia città, il luogo dove vivo e dove tutto è iniziato. Era importante per me che qualcosa nascesse qui, dove sono così legato. La mia attività riflette le conoscenze professionali e la passione che ho per i dolci e le cose fatte bene. Quando si mangia un dolce, deve essere un’esperienza a 360 gradi, che coinvolge la vista, il tatto e il gusto.

Ad oggi ci sono due o tre dolci che mi rappresentano, realizzati dal sottoscritto, chiaramente. Il primo è il lapillo dell’Etna e il secondo è il diamante di Verdello. Quest’ultimo nasce dalla richiesta di un assessore del comune di Aci Catena per la sua città. Un altro che sento molto vicino ha il nome di “Sicilia Bedda”. Nei prossimi mesi conto di poterli esporre nelle mie vetrine!” 

Dunque, la pasticceria di D’Anna non è solo laboratorio di un mestiere, ma una vera e propria passione che si riflette in ogni dolce creato. La ricerca della qualità, l’attenzione ai dettagli e il desiderio di offrire un’esperienza unica al suo territorio d’appartenenza sono ciò che rende speciale ogni prodotto. Quest’attività rappresenta un legame profondo con la città e con le tradizioni, ma anche l’ambizione di innovare e di portare qualcosa di nuovo e autentico sulla tavola di chi apprezza il buon cibo. Una nuova apertura che fa notizie e sa di dolcezza, ma anche di fiducia e speranza per il futuro della città! Grazie Andrea D’Anna e grazie Pâtissière!

Giorgia Fichera e Mario Agostino