Quando un bambino riceve un pacchetto contenente un regalo atteso o una sorpresa è un momento di gioia. Nell’era dell’e-commerce è sempre di più il postino a occuparsi dell’arrivo a destinazione del prezioso dono. Ad Acicatena, in particolare, ci sono tre bambini che hanno un privilegio in più, perché la consegna a casa avviene direttamente dalle mani del loro papà, con addosso la divisa da portalettere.
Il 47enne Giuseppe Casella è un dipendente di Poste Italiane, di professione addetto al recapito. Da dieci anni consegna posta e pacchi partendo dal centro di distribuzione di Acireale e diretto nella sua cittadina. Da qualche mese è anche diventato il “titolare di zona” – com’è definito in gergo postale chi si occupa del recapito presso un’area assegnata – proprio nella parte centrale del comune, nella quale rientra anche la sua abitazione.
Per Antonino, il primogenito di sette anni, papà è un esempio da emulare anche per il suo lavoro che gli consente di rendere felici altre persone. “Quando sarò grande voglio fare il postino!”, ripete infatti con tono entusiasta. Insieme a lui e a mamma Maria Rita, in casa ci sono anche Carla di due anni e la piccola Benedetta di soli nove mesi. Un dono inaspettato venuto al mondo nel giorno del compleanno della sorella.
Il postino di Acicatena è anche scultore
Per le strade della sua Acicatena, Giuseppe è conosciuto per essere un “postino e scultore” per passione. Sono infatti sue opere le statue in bronzo raffiguranti Papa Giovanni Paolo II e il vescovo monsignor Salvatore Bella, collocate rispettivamente all’interno della chiesa Madre e sul sagrato antistante. Ricevuto in udienza da Papa Ratzinger, realizzò per lui un mezzo busto che il pontefice stesso inaugurò ed è stato esposto in Vaticano.
I Casella sono un esempio di famiglia numerosa, di quelle sempre meno frequenti oggi, alle prese con le tante esigenze imposte da tre figli piccoli. “Rinuncio a tanto pur di non rinunciare a nulla – dichiara orgoglioso Giuseppe. Con mia moglie ci impegniamo giornalmente per la cura dei piccoli e assicurare loro che non manchi ciò di cui hanno bisogno. I sacrifici spettano a noi”.
Così papà si occupa di accompagnare a scuola Antonino prima di recarsi in ufficio, mentre mamma si dedica alle figlie. Il pomeriggio, terminato l’orario di lavoro, ci si ritrova tutti a casa e Giuseppe affianca la moglie tra compiti, giochi e pannolini oltre a tutto il resto.
Per Antonino e le sorelline, papà Giuseppe è il super papà della loro grande famiglia. E per la sua festa, con la complicità di mamma, hanno voluto fargli trovare nella buca delle lettere la cartolina che Poste Italiane dedica quest’anno alla giornata del 19 marzo. Per una volta sono loro i postini di famiglia. E il destinatario del prezioso regalo un papà con la P maiuscola. Quest’anno, il prodotto filatelico realizzato riporta la scritta “Cuore di papà”. E in provincia di Catania è disponibile nei tre uffici postali con sportello filatelico di via Etnea, a Acireale e a Caltagirone.