In occasione del 25 Aprile 2025, ottantesimo anniversario della Liberazione d’Italia dal nazifascismo, la Città di Acireale con l’Anpi e il Coordinamento Democrazia Costituzionale ha organizzato tre momenti per celebrare il valore della pace e della democrazia.
La giornata- riporta una nota stampa – è iniziata in Piazza Garibaldi con l’omaggio del sindaco Roberto Barbagallo e del presidente della sezione acese dell‘ANPI, Maurizio Musumeci, al cippo dei partigiani acesi uccisi e una riflessione sul valore dell’antifascismo e della libertà.
Tra i presenti anche il presidente del consiglio comunale Michele Greco, il vescovo Antonino Raspanti, il deputato regionale Nicola D’Agostino, i rappresentanti di Giunta, Consiglio comunale, Forze dell’ordine, vigili del fuoco e volontariato.
Acireale, celebrazioni del 25 aprile
Il corteo si è mosso lungo corso Umberto verso Largo XXV Aprile, dove il primo cittadino ha deposto una corona sotto la targa di denominazione stradale e ha quindi raggiunto Palazzo di Città.
In Sala Galatea si è tenuto un altro momento di riflessione e approfondimento curato dal Coordinamento Democrazia Costituzionale, al tavolo con gli stessi sindaco e presidente del civico consesso, anche l’assessore Enzo Di Mauro ed il moderatore Rosario Patanè.

Sono intervenuti la docente Marinella Venera Sciuto e la studentessa Ginevra Carobia, alunna del liceo scientifico “Archimede”, che ha letto un brano delle memorie del partigiano siciliano Nunzio Di Francesco, con a fianco la docente Giusy Torrisi, membro del Coordinamento che ha curato l’evento.
A conclusione è stata deposta una corona d’alloro ai piedi della lapide alla memoria degli Acesi caduti perseguitati deportati nella lotta al nazifascismo, sita all’interno della Sala.