L’ottantesimo anniversario della liberazione dal nazifascismo ricade quest’anno in un momento storico delicato che scuote e mette alla prova i delicati equilibri nazionali.
Il comune di Aci Sant’Antonio che, infatti, aveva organizzato un momento per festeggiare la ricorrenza del 25 aprile, rimanda l’evento a domenica 27. Per rispettare il lutto nazionale di cinque giorni, stabilito dal Governo, in seguito alla scomparsa di Papa Francesco, pontefice che, fino all’ultimo, ha sempre difeso valori di democrazia ed uguaglianza.
La manifestazione “Bedda ciao”, si terrà nella frazione di Lavinaio in piazza Giosuè Carducci, detta Le tre piazzette, e presso il Bosco di Aci. Essa raccoglie diverse e variegate realta territoriali che contribuiranno alla costruzione di un momento di riflessione e di memoria.
Bedda ciao / La Passeggiata nel Bosco di Aci
Come spiega l’assessore alla Cultura di Aci Sant’Antonio, Agata Spinto, sarebbero state tre giornate, pensate dal comune per la collettività. Però, in ottemperanza al lutto nazionale, sono state condensate in un unico momento in cui si festeggerà “Bedda ciao”. Si aprirà il bosco di Aci per la Domenica nel bosco, momento dedicato alle famiglie, con camminate e intrattenimenti per bambini, organizzato dal Comune.
A partire dalle 10, ci saranno laboratori ed attività pensate per i più piccoli, con attività ludiche nel bosco. Perché, come spiega l’amministrazione comunale, per fare memoria non ci sono limiti di età.
Dalle 11, invece, sarà possibile prendere parte ad una passeggiata metabolica ed una merenda salutare. Seguiranno momenti di convivialità e una mostra nel bosco “Camera di depressurizzazione”.
Concerti alle Tre piazzette
Poi concerti alle Tre piazzette di Jacaranda, Lea Lea, Eleonora Bordonaro, Faisal Taher e Lautari.
“Celebrare l’ottantesimo anniversario della Liberazione del nostro Paese dal Nazifascismo è un dovere e un onore a cui non possiamo e non vogliamo sottrarci. L’Italia della libertà, della democrazia e della pace di cui siamo figli è il frutto della Resistenza di donne e uomini che, anche con le loro vite, si sono ribellati ad un sistema criminale di ingiustizie, di soprusi e di ditattura. In un periodo storico in cui la pace è minata anche in Paesi a noi vicini geograficamente ed economicamente, ribadire piena adesione alla nostra Costituzione che ripudia la guerra e la riorganizzazione del Partito Nazionale Fascista risulta straordinariamente importante”. Ha commentato l’assessore Agata Spinto.
“L’Italia è stata liberata da un regime dittatoriale che ha negato, per troppo tempo, al suo popolo la possibilità di scegliere- ha continuato. Oggi ogni nostra scelta e ogni nostra azione devono essere rette dai valori democratici su cui si fonda la nostra Repubblica. E, anche nel rispetto dei più piccoli e dei più giovani, ci preme non banalizzare quel che fu e non sottovalutare quel che potrebbe essere”.
“Bedda ciao” è un evento organizzato dal comune di Aci Sant’Antonio, insieme ad ANPI, CGIL, Mistero Buffo Arci, Legambiente, Comitato Acireale per la Pace, Agesci, Libero movimento Lavinaio, Confederazione italiana agricoltori, Presidio Libera delle Aci.
Giulia Bella