Al rientro da una passeggiata, lungo le viuzze di Randazzo, in una giornata d’inverno, lo sguardo viene attirato da un movimento un po’ insolito; nelle vie centrali della cittadina medioevale, di uomini in divisa e dagli svariati colori, persino fluorescenti. Ci avviciniamo in punta di piedi, e cerchiamo di saperne di più. Lo scenario che si presenta è la chiusura di piazza Ferdinando Basile con l’adiacente via Vittorio Veneto; dove si trovano la scuola dell’infanzia e la primaria “Don Lorenzo Milani”. Assistiamo silenziosamente scattando qualche foto ed attendiamo di parlare con qualcuno.
Le parole del caposquadra Francesco Salanitri
A lavoro terminato incontriamo Francesco Salanitri, capo distaccamento dei vigili del fuoco di Randazzo, che spiega: “Abbiamo ricevuto una chiamata d’intervento per dei rami di pino e cedro, oramai troppo pesanti che – se sconfinanti, avrebbero potuto tagliare il telone di copertura; laddove all’interno vi è la palestra scolastica dei bambini, e causare danni a cose e persone”. E aggiunge: “Purtroppo, giunti qui ci si è resi conto che il problema non si limitava ai rami; in quanto abbiamo riscontrato cornicioni pericolanti per un eccessivo ristagno di acqua. E pertanto abbiamo rimosso la parte pericolante per la salvaguardia dell’incolumità pubblica.
Tutto ciò si rendeva più difficoltoso in quanto questa tipologia d’intervento richiede l’ausilio dell’autoscala. Per cui abbiamo dovuto attendere l’arrivo dello strumento proveniente dal comando provinciale dei vigili del fuoco di Catania”. Ma la giornata dei vigili non finisce qui, e continua in contrada S. Giuliano, sulla strada statale 116, dove li seguiamo. Finito il lavoro, il caposquadra Salanitri ci dà altre informazioni: “Abbiamo provveduto, sempre con la squadra del turno C, a ripulire, servendoci dell’autoscala, un albero di eucalipto di 30 metri, ridotto a circa 6 metri, colpito da qualche agente patogeno, con imminente pericolo di caduta sul manto stradale creando pericolo al traffico veicolare”.
Randazzo / Una giornata interminabile da vigile del fuoco
Nel frattempo arriva un’altra chiamata e decidiamo di seguirli ancora: questa volta, la zona interessata è la frazione di Montelaguardia, sulla statale 120. Qui si tratta di un albero di quercia, che cadendo si adagiava su di una casa rurale, creando pericolo di crollo del tetto. Con l’aiuto dell’autoscala, muniti di motosega, i nostri bravi vigili hanno rimosso il tronco.
Il comandante ha parole di lode per la squadra: “Bisogna complimentarsi con loro, non solo per la celerità ma soprattutto per l’instancabilità. Che li ha visti protagonisti in un continuo di interventi cominciati alle 11,30 e terminati alle ore 15,30”.
Maria Pia Risa
