Italia, terra di navigatori e di poeti! Ma non è che la nostra Acireale ne resti immune. La dimostrazione ce la fornisce Edoardo Privitera che, dopo avere pubblicato nel
2007 il volume “Acireale Manifesti 1848 – 1968” che ha riscosso notevoli e lusinghieri consensi, dopo avere pubblicato nel 2011 il volume “Acireale Documenti e Manifesti” per il quale il prof. Carlo Blanco nella prefazione del libro lo definì “un secchione sedentario dedito alla minuziosa ricerca di scritti ed immagini per portare al grande pubblico la storia della sua città che egli ama svisceratamente”, oggi ritorna sulla scena nel senso più ampio del vocabolo cimentandosi con il teatro.
Domenica 4 maggio al teatro parrocchiale Cuore Immacolato di Maria, infatti, con la regia di Antonio Spoto, sarà rappresentata la commedia brillante “Dal Dottore”.
È la storia di un medico di fama che, fatto di ordinaria quotidianità nella nostra martoriata terra, viene ricattato da un delinquente di bassa lega. Purtroppo, si scopre nello svolgimento degli eventi, che il dottore esercita abusivamente la sua professione. A questo punto la svolta nella commedia e nella vita del protagonista. Il medico si pente del suo comportamento ed allora si laurea veramente e va missionario in Africa per curare gratuitamente i bambini africani che ne hanno bisogno.
Insomma se le gag esilaranti e ben congegnate sostengono lo spettacolo, la morale della storia è contenuta nella battuta “dalle stelle alle stalle”, oppure “dalle stalle alle stelle”. Agli spettatori l’arduo giudizio.
Pippo Sorrentino