La mancanza di lavoro tra i giovani è uno dei temi al centro del progetto Europeo, l’aggravarsi e la diffusione del fenomeno impongono misure decisive e tutto si fa ancora più pressante se si pensa che, in Italia, i dati peggiori si riscontrano nel meridione; ripartire dalle idee e ricostruire la speranza, che spesso viene trafugata dai pesanti dati statistici che vedono in Sicilia un tasso di disoccupazione giovanile pari al 60%, è quindi un obbligo morale e sociale. 178 milioni è l’investimento dell’Unione Europea in Sicilia: un investimento economico che si articola col progetto Garanzia Giovani presentato al Palazzo del Turismo ad Acireale. I fondi commissionati, spiega il dirigente del Centro per l’Impiego, Antonio Belcuore, saranno destinati a politiche di intervento mirate alla formazione, istruzione, orientamento ed inserimento nel mercato del lavoro. Garanzia Giovani si rivolge particolarmente a quei ragazzi tra i 15 e i 29 anni che non lavorano e non stanno seguendo un percorso di studi; in linea con la Raccomandazione Europea del 2013, l’Italia dovrà garantire entro 4 mesi dall’inizio della disoccupazione, una valida offerta lavorativa. Uno dei passi fondamentali del progetto è infatti quello di costruire un vero e proprio profilo del giovane e di valorizzarne le qualità attraverso l’orientamento e la formazione; il sostegno che sarà fornito ai ragazzi deve supplire alla mancata conoscenza del territorio che impedisce una completa fruizione del mercato del lavoro. Un piano innovativo e determinante contro uno dei fenomeni più paralizzanti per il nostro paese; a riconoscerne l’importante valenza è anche il Sindaco Roberto Barbagallo che ha preso parte all’incontro insieme all’assessore alle politiche giovanili Francesco Carrara; superare l’incertezza e lo sconforto attorno ad un tema così inappagante deve essere l’obiettivo che le regioni e i comuni, nel loro piccolo, devono perseguire: valorizzare il capitale umano, che troppo spesso rimane statico nel nostro paese, deve essere la giusta sfida da vincere.
Per aderire a Garanzia Giovani vi invitiamo a consultare il sito www.garanziagiovani.gov.it
Andrea Viscuso