Randazzo / Sempre più ricca la rassegna di poesie dialettali e in lingua italiana

0
123

Si è svolta nell’aula consiliare Falcone e Borsellino del Comune di Randazzo, la X edizione della “Rassegna di poesie dialettali e in lingua italiana”, manifestazione nata, all’inizio, per riproporre e dare lustro alle espressioni della parlata gallo-italica, Randazzo 2peculiare appunto del dialetto randazzese, ma anche di quello di Sperlinga, San Fratello, S. Piero Patti, Caltagirone e tanti altri centri ancora della Sicilia, dove le dominazioni del nord lasciarono profonde tracce anche nella lingua, ma che si è accresciuta ed allargata negli anni, ospitando pure poesie composte  in altri dialetti e in lingua italiana.

La paternità della rassegna è della Pro Loco, cui si è aggiunta negli ultimi anni la sezione randazzese dell’UniTre, in una fattiva collaborazione.

Ha condotto la serata il presidente della Pro Loco, dott. Claudio Dilettoso, che in apertura ha ceduto la parola al sindaco di Randazzo, prof. Michele Mangione, soddisfatto, anche nella sua qualità di insegnante, per una iniziativa che riscopre e tramanda la parlata dialettale e che vede pure il coinvolgimento delle giovani generazioni. Dopo le parole introduttive della Presidente dell’UniTre, prof.ssa Concetta Sgroi, e della segretaria, l’insegnantei Maria Crimi, è stata la volta dei veri protagonisti della serata, i poeti, che partecipando sempre più numerosi danno vita ad un convegno che ha raggiunto ormai il 10° anno.

Molto nutrita la scaletta, che comprendeva poesie di ragazzi o recitate da ragazzi, poeti locali e forestieri, nomi già familiari e altri meno noti, new entry e presenze ormai regolari, e composizioni sui temi più vari, dall’attualità alla lirica intimistica e di sentimenti, fino alla poesia satirica.

Randazzo 3La rassegna da qualche anno riscopre anche i poeti del passato o recentemente scomparsi, come il poeta contadino Santo Anzalone, il farmacista Francesco Finocchiaro, il prof. Ignazio Sorbello. Tra i numerosi partecipanti, che hanno allietato una serata tutta all’insegna della cultura locale e della poesia, citiamo solo alcuni nomi: Santo Bonaventura, Giuseppe Caggegi, Maria Rita Celestino, Nunzio Di Bella, M. Cristina Di Benedetto, Gianluca Greco, Vera Guidotto, Rosanna Gulino, Santina Gullotto, Antonio Iacona, Lucia Lo Giudice, Senzio Mazza, Demetrio Sgroi, Giuseppe Scalisi, Rosaria Tempesta…

Il giovane Adriano Caggegi ha intrattenuto il pubblico e curato la “colonna sonora” accompagnando alla tastiera la recitazione, mentre gli intermezzi musicali sono stati affidati a due giovani ma già promettenti musicisti, la violinista Adriana Cannata e il pianista Ludovico Camarda, mentre l’emittente locale TGR ha effettuato le riprese televisive dell’evento.

Maristella Dilettoso