Si è conclusa lo scorso week – end, ad Aci Trezza, l’edizione di giugno della 26^ edizione della “Sagra del pesce
spada”. Ed è già tempo di bilanci per gli organizzatori dell’evento, ovvero le Commissioni festeggiamenti San Giovanni Battista e Madonna della Buona Nuova e la Confraternita San Giovanni Battista, che hanno stilato un primo bilancio ricco di numeri positivi.
Nei tre giorni, infatti, – informa un comunicato – lo Scalo di alaggio, tradizionale cornice dell’evento, ha registrato un vero e proprio boom di presenze con migliaia di persone che hanno scelto di trascorrere una serata per degustare il buon pesce spada del Mediterraneo cucinato dagli esperti cuochi trezzoti.
Ed a leggere le cifre si rimane sbalorditi. Oltre 5.000 fette di spado, per un totale di 2.000 kg circa, sono andate letteralmente a ruba insieme ad altrettanti panini di “casa”, 200 kg di insalata a km zero “bellafresca” e fiumi di vino dell’Etna e di bevanda ghiacciata, per una grande festa dell’arte culinaria capace da riunire visitatori giunti da ogni parte della Sicilia ed anche parecchi turisti provenienti da ogni parte del mondo. Senza dimenticare la presenza di più di 32 espositori di prodotti tipici dell’artigianato locale.
Grande soddisfazione, dunque, tra gli organizzatori che adesso devolveranno buona parte del ricavato record per la realizzazione del programma degli imminenti festeggiamenti in onore del Patrono San Giovanni Battista, ma che contemporaneamente sono al lavoro per preparare il bis della Sagra che si svolgerà nel borgo marinaro venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 luglio nell’intento di centrare un nuovo grande risultato.