Un video di tre minuti dedicato al tema dell’agorà è valso la vittoria del concorso denominato “Spazio pubblico e democrazia: gloria, degrado e riscatto delle piazze d’Italia” per la V classe, anno scolastico 2014/2015, del Liceo Scientifico Paritario dell’Istituto San Michele di Acireale, premiata presso la sala della Protomoteca del Campidoglio, alla presenza del presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano e del ministro dei Beni e delle Attività culturali Dario Franceschini.
Indetto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in collaborazione con la Fondazione Napoli Novantanove, il concorso si proponeva lo scopo di portare all’attenzione dei giovani studenti gli antichi luoghi di aggregazione e condivisione, vale a dire le piazze cittadine, oltre alle opere di grandi artisti, architetti o scultori, ma anche luoghi anonimi o bellezze paesaggistiche, particolarmente legate all’identità storica e civile della comunità.
Una iniziativa che sul territorio nazionale ha coinvolto più di cento istituti scolastici di vario ordine e grado e ha portato gli studenti a condurre un’accurata ricerca sul patrimonio culturale e sulla storia delle città in cui vivono.
Guidati dai docenti, i partecipanti al progetto scolastico hanno infatti conosciuto, visitato e descritto luoghi artistici e culturali, denunciandone in alcuni casi l’abbandono e il degrado, con il fine di riscoprirne il valore sociale e artistico.
“Abbiamo sviluppato il tema dello spazio pubblico in rapporto al concetto di democrazia” – Ha spiegato Giovanna Brambilla, docente di Storia dell’arte che ha guidato gli allievi dell’istituto San Michele nella realizzazione della ricerca sulle piazze cittadine – “Con la realizzazione di un video gli studenti hanno espresso la loro idea della piazza e a giugno abbiamo scoperto di aver vinto il concorso, in ex aequo con un’altra scuola. Alla premiazione in Campidoglio ha preso parte una rappresentanza della classe ed è stata una bella esperienza che non solo ci ha permesso di visitare tutti assieme la capitale ma ci ha reso orgogliosi del lavoro fatto e dell’attenzione che la nostra scuola ha sempre dedicato all’arte e alla città. Dal progetto è nata anche un’applicazione che è possibile visualizzare tramite il sito della Fondazione Napoli Novantanove. Scelta significativa che permetterà di raccogliere i lavori realizzati dalle scuole e rappresenterà il punto di partenza di un nuovo bando sul tema “La scuola adotta un monumento” a cui pensiamo di partecipare in questo nuovo anno scolastico, così da continuare il nostro studio sulle ricchezze artistiche del territorio”.
Una serie di percorsi educativi, dunque, che rappresentano un’occasione per riflettere sull’urgenza con la quale si devono affrontare le questioni inerenti la conoscenza, la tutela e la gestione del patrimonio culturale. Progetti che ben si inseriscono nel percorso didattico promosso dall’ istituto San Michele che particolare attenzione dedica all’argomento, tanto da inaugurare il nuovo anno scolastico con una lezione magistrale sul tema “La città e la bellezza”, tenuta dallo storico dell’arte Maria Teresa di Blasi. In quell’occasione è stato anche presentato il progetto formativo “La legge e la città”, che nel prossimo biennio impegnerà gli studenti in un’analisi sul ruolo della città come contesto privilegiato di convivenza umana e come luogo del diritto e della legge. Un percorso che sarà articolato in sezioni organiche e indipendenti, ma che insieme porteranno ad un’articolata riflessione sulla complessità della vita cittadina. Tra queste sezioni, come a creare un continuità con il percorso formativo fin qui proposto agli allievi, anche alcuni approfondimenti dedicati all’agorà come centro del confronto dialettico, al rapporto della città con la bellezza, il paesaggio e con i luoghi storici o di socializzazione.
Monica Trovato